Il concorso per diventare giornalisti Rai si farà il primo luglio e la sede per questa prima prova sarà Bastia Umbra. Per il consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, "è una intollerabile vergogna. La Rai aveva indetto questo concorso fissando termini per la presentazione delle domande ad aprile 2014. Da allora un trionfo di silenzi. Oggi, 9 giugno, 4.982 colleghi hanno ricevuto una mail con la convocazione. Ventidue giorni di preavviso dopo un arrogante silenzio durato 13 mesi e più”.
Nella nota, il consiglio nazionale dell'Odg, sottolinea anche che “non si sa chi siano i membri della commissione e neanche come si sia arrivati alla scelta di Bastia Umbra, cittadina importante nella quale ci sono 11 strutture alberghiere (alcuni piccoli agriturismo) con le stanze già occupate al 57 per cento. Tutti dovranno avere una macchina a disposizione. Tutti dovranno mettere significativamente le mani al portafogli per trovare una sistemazione in albergo”. Inoltre, “quella di Bastia potrebbe perfino non essere la prima selezione. Una convocazione con tempi così ristretti, in un luogo che non è facilissimo da raggiungere… comporterà con certezza molte rinunce”.
Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine, conclude affermando di aver “già investito della questione il presidente della commissione di Vigilanza, Roberto Fico”.
Il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi ha reagito a sua volta in modo molto polemico a queste contestazioni e ha sottolineato che è stato bandito un concorso per giornalisti Rai “dopo ben 20 anni” dal precedente, a testimonianza dell’impegno dell’azienda in questa fase in tema di accesso alla professione giornalistica. Nel rilevare l’inutilità delle polemiche sollevate dall’Odg, Gubitosi ha detto che il concorso in questione è invece “una bellissima operazione, spero che ancora una volta sceglieremo i 100 migliori”.
Bastia Umbra è stata scelta “perchè è l’unico posto che poteva contenere 5 mila persone. Peraltro noi siamo obbligati a fare una gara e ha vinto l’Umbria. A Roma non c’è una struttura che può prendere 5mila persone. Abbiamo infine una giuria davvero prestigiosa”.