Il nuovo rischio dei Golden Globes

Nell'ottobre del 1992, la mia rivista ‘VideoAge’ pubblicó un articolo per aiutare a rivalutare l'allora pericolante esistenza dei Golden Globes (i Globi Dorati, all'epoca chiamati Globe Awards - premi). Con il titolo ‘Save Hfpa’ - per salvare la Hollywood Foreign Press Association, l'associazione dei corrispondenti esteri che organizza i Golden Globes  - ‘VideoAge’ indicava i meriti dell'associazione nata nel 1943 (nella foto). Nell'articolo si faceva anche presente come questi premi fossero caduti in basso, citando l'opinione di un importante agente di relazioni pubbliche di Hollywood: “Se per strada si chiedesse ad una persona cosa fossero i Globe Awards, molto probabilmente questa non saprebbe rispondere”.

Passano 23 anni e manca poco che i Golden Globes non siano più popolari degli Oscar, sia negli Usa che nel resto del mondo. Anzi, anticipando gli Oscar di sei settimane, molte volte i Globes ne preannunciano i vincitori.

Il successo dei Globes potrebbe peró essere nuovamente minacciato e questa volta dallo stesso successo che sta facendo perdere scopo e funzione all'evento che dovrebbe celebrare i migliori film e programmi televisivi dell'anno precedente.

I recenti Golden Globes, trasmessi in diretta dalla rete Nbc alle ore 20:00 di New York (alle 17:00 di Los Angeles), sono stati preceduti da ben due ore di trasmissioni preliminari: alle 18:00 il ‘Pre Show’ e alle 19:00 il ‘Red Carpet’.

Durante queste due ore i film e programmi televisivi in concorso sono diventati di secondaria importanza. I commenti erano tutti rivolti agli abiti delle attrici ed ai loro designer, le scollature dei vestiti e i rapporti sentimentali degli attori.

Durante la premiazione l'enfasi si é spostata invece verso la comicitá, l'ironia, la presa in giro ed i presentatori. Ci si é ricordati dei film e dei programmi televisivi solamente durante le brevi presentazioni dell'apertura delle buste, ma per pochi secondi.

Se questa trivialitá non bastasse, per tutta la settimana, stampa cartacea, blog online e specialmente i programmi televisivi di gossip non hanno fatto altro che trattare di ció che si era svolto dietro le quinte, in particolare dei vari ‘wardrobe malfunction’ (un modo elegante per indicare problemi con gli abiti), impiegando ore a descrivere, ad esempio, il ferretto del reggiseno di Jennifer Lopez che si intravedeva in una parte della sua vistosa scollatura. Un altro episodio che ha ricevuto tanta attenzione é stato l'elogio esagerato che Michael Keaton (premiato come miglior attore) ha fatto al figlio adulto e che nulla aveva a che fare con il film.

La colpa per i ‘malfunzionamenti’ e le reazioni emotive é stata poi attribuita alla grande quantitá di tequila prodotta ed offerta da George Clooney (assieme a Rande Gerber, marito di Cindy Crawford), anche lui  preso di mira per la sdolcinata dichiarazione d'amore alla moglie, che a sua volta é stata elogiata per la sua attivitá umanitaria ma criticata per i lunghi guanti bianchi che indossava.

Dei film e programmi televisivi che hanno vinto nemmeno l'ombra e questo, a lungo andare, potrebbe nuovamente far perdere l'interesse verso i Globes ed anche verso i film, intesi come esperienza cinematografica, considerando il calo dei biglietti venduti al botteghino.

Hollywood é avvisata!

Pubblica i tuoi commenti