Il pasticciaccio dei Mondiali 2010

Dopo la notizia (o meglio ‘la fuga di notizie’) che dava i diritti per i Mondiali del Sudafrica nel 2010 a Sky, ai danni della Rai, e la durissima reazione della Tv di Stato, la Fifa ha ‘puntualizzato’ con una secca smentita del portavoce John Shumacher, che ha detto: “I diritti tv per l’Italia non sono ancora stati assegnati, né verranno assegnati oggi (ieri, 30 giugno; Ndr.); faremo un annuncio ufficiale in proposito alla fine della prossima settimana. E fino a quel momento la Fifa non rilasce…

Dopo la notizia (o meglio 'la fuga di notizie') che dava i diritti per i Mondiali del Sudafrica nel 2010 a Sky, ai danni della Rai, e la durissima reazione della Tv di Stato, la Fifa ha 'puntualizzato' con una secca smentita del portavoce John Shumacher, che ha detto:

"I diritti tv per l'Italia non sono ancora stati assegnati, né verranno assegnati oggi (ieri, 30 giugno; Ndr.); faremo un annuncio ufficiale in proposito alla fine della prossima settimana. E fino a quel momento la Fifa non rilascerà alcun commento in proposito".

Cosa sarà successoO La Fifa, o qualche suo dirigente, aveva già veramente deciso di affidare i mondiali a Sky e poi, per qualche motivo (forse la durissima e inaspettata reazione della Rai) ci ha ripensato oppure è stata diffusa una falsa notiziaO

Vediamo di ricostruire i fatti e di provare a capire qualcosa di più.

Il 29 giugno si diffonde la notizia che la Fifa ha assegnato alla tv satellitare di Murdoch i diritti per i Mondiali sudafricani al costo di 165 milioni di euro (mentre per i mondiali del 2006 Sky ne sborserà 45 (!), ovvero meno di un quinto). Come per il 2006 alla Rai resterebbero, per legge, i diritti delle partire della nazionale, le semifinali e la finale, che verrebbero trasmesse in chiaro.

La dirigenza Rai, che ha anch'essa fatto la sua offerta in base alle richieste della Fifa, allibiscono; in particolare Cattaneo, alla notizia, sobbalza sulla poltrona. Subito viene diffusa una nota ufficiale di protesta e la minaccia di ricorrere, se fosse il caso, alle vie legali. Poche ore dopo l'azienda sostiene di aver ricevuto una e-mail urgente con la quale la Fifa afferma che i diritti non sono stati ancora venduti. Il giorno successivo viene emanato il comunicato ufficiale di Shumacher.

In effetti dopo la perdita dei Mondiali 2006, una strategia opposta ma sempre difesa da Cattaneo, la Rai è passata all'attacco su più fronti. Fabrizio Maffei e Antonio Marano avrebbero già trattato con Galliani per il campionato e la Coppa Italia; anche la Champions League dal 2006 al 2009 sarebbe nella mani della Rai per la somma di 55 milioni di euro a stagione. Poi è arrivata l'offerta per i Mondiali del 2010, per 165,4 milioni di euro, in base a quanto affermato da Cattaneo in un'intervista a 'Repubblica'.

Ma allora, ci si chiede, non era forse più "comodo" ma soprattutto economico, pensare prima ai Mondiali del 2006 e pagare poco meno di una cinquantina di milioni di euro, e poi trovare una strada più agevole per quelli del 2010, pagando magari, se possibile, una somma più 'ragionevole'O

Alla domanda se questo sia "un pentimento o un cambio di strategia" ecco come ha risposto Cattaneo a Aldo Fontanarosa di Repubblica "Assolutamente no. Se prenderemo tutti i diritti per il Sudafrica poi potremo sempre cedere qualcosa agli altri. Magari daremo i diritti del satellitare a Sky, magari solo per alcune partite. Ma sarà la Rai a decidere che cosa lasciare, a chi lasciarlo, a quale prezzo".

Va bene, ma allora chiede Fontanarosa, "non ci sarebbe contraddizione, tra il 'Cattaneo tedesco' e quello 'sudafricano'O" . "La mia strategia per il 2010 - risponde Cattaneo - è un affinamento di quella del 2006".

Più facile pensare che, essendo cambiato il Cda, che ha una diversa strategia rispetto a quello precedente, il direttore generale abbia in un certo senso dovuto 'adeguarsi'. In effetti il nuovo Cda ha sempre criticato la perdita dei diritti dei Mondiali 2006 e ha gridato allo scandalo di fronte alla notizia relativa ai diritti dei Mondiali del 2010.

In particolare Sandro Curzi, presidente ad interim, parla di "situazione pazzesca. Il gioco si sta facendo pesantissimo, perché allora possiamo trovarci da un momento all'altro con offerte ancora amplificate a cifre irraggiungibili da qualsiasi ente che abbia una base seria. Che gioco si sta facendoO Chi ha le redini di questa storiaO Chi sta guidando la carrozzaO".

La Fifa ha comunque tutto da guadagnare da questo bailamme e conta di incassare una bella cifra con i Mondiali 2010. Dalla cessione dei diritti, conta di guadagnare, infatti, 1 miliardo di euro per ciò che riguarda la sola Europa, come ha annunciato lo stesso Blatter. La Fifa ha trattato direttamente gli accordi con Rai e Sky per l'Italia, Tf1 per la Francia, Ard, Zdf e Premiere per la Germania, BBC e Itv per l'Inghilterra e Tve per la Spagna (i Paesi più ricchi). Per il resto dell'Europa tratterà con l'EBU, l'European Broadcasting Union.

E SkyO Per adesso ostenta tranquillità. Per il 2006 il tentativo di 'insidiare' la sua esclusiva è stato per il momento rintuzzato, per il 2010 si vedrà.

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