Il piano delle frequenze per Piemonte e Trentino-Alto Adige

Dopo alcune incertezze, sono usciti a cura dell’Agcom, il Piano di assegnazione delle frequenze in tecnica digitale per Piemonte Occidentale e Trentino-Alto Adige. Per entrambe le aree le frequenze utilizzabili sono state individuate in totale in 55.

Vediamo cosa ha scrivo il periodico della FRT 'Radio & Tv Notizie':

«L'autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha pubblicato le Delibere relative al "Piano di assegnazione delle frequenze per il servizio di radiodiffusione televisiva in tecnica digitale" nell'area tecnica del Piemonte Occidentale (Delibera 294/09/CONS) e nell'area tecnica del Trentino e Alto Adige (Delibera 295/09/CONS). Le delibere costituiscono la fase conclusiva del procedimento avviato dall'Agcom con la convocazione dei Tavoli Tecnici con i soggetti legittimamente operanti nelle due aree, nel cui ambito l'Autorità ha acquisito i contributi ai fini della determinazione del numero e della configurazione delle reti digitali terrestri.

Il Tavolo Tecnico del Piemonte occidentale si è riunito nei giorni 21, 22 e 23 gennaio 2009 mentre quello del Trentino Alto Adige si è riunito il 29 gennaio 2009. Le delibere 294 e 295 stabiliscono i criteri per il rilascio dei diritti di uso delle frequenze e individuano, per le rispettive aree, gli elenchi delle frequenze utilizzabili (in totale 55 per entrambe le aree).

Nelle delibere, tra l'altro, è previsto: a) che le reti saranno realizzate in tecnica isofrequenziale (SFN) salvo particolari e limitate situazioni in cui potrà essere prevista una copertura in tecnica K-SFN o MFN; b) che l'elenco delle frequenze è da considerarsi di natura temporanea e rivedibile in relazione alle successive pianificazioni delle aree tecniche limitrofe e alle trattative di coordinamento internazionale; c) che dette frequenze sono utilizzabili nei siti previsti nell'apposita tabella allegata alla delibera o in altri siti preventivamente autorizzati dalle competenti autorità regionali; d) che i diritti d'uso delle frequenze sono assegnati tenendo conto delle aree di servizio relative agli impianti legittimamente eserciti alla data del 19 dicembre 2008; e) che eventuali estensioni delle reti digitali locali potranno essere prese in considerazione solo all'avvenuta transizione delle aree tecniche limitrofe».

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