Dalla Sony apprendiamo che nell’ambito del progetto per l’innovazione del ciclo produttivo, Videotime introdurrà la piattaforma MPEG IMX per sfruttare al meglio la continuità tra formati e aprire ad applicazioni “networking” che il line-up IMX consente.
Come comunicatoci dalla Sony, nell'ambito del progetto per l'innovazione del proprio ciclo produttivo, Videotime intende introdurre la piattaforma MPEG IMX per sfruttare al meglio la continuità tra formati (il Betacam SX è infatti già ampiamente diffuso nel workflow di Mediaset) e aprire ad applicazioni "networking" che il line-up IMX consente.
Attraverso un piano di integrazione, che prevede la cOEsistenza dei vari formati analogici e digitali basati su tape 1/2", si apre l'opportunità di interfacciare i contenuti tipici del mondo AV col mondo asincrono IT "file based".
L'investimento di Videotime riguarda i VTR IMX, in grado di fare da ponte con la produzione Betacam SX, e in particolare i modelli MSW-A2000P (Playback: Betacam, Betacam SP, Betacam SX, MPEG IMX) e MSW-M2000P (Playback: Betacam, Betacam SP, Betacam SX, MPEG IMX, Digital Betacam) dotati di interfaccia "e-VTR", consistente in una porta RJ-45 che aggiunge la connessione Ethernet; quest'ultima consente di trasferire i file (nel formato MXF - Media Exchange Format) provenienti dall'acquisizione all'editing basato su server o disco, nonché il trasferimento del materiale tra le varie sedi sul territorio nazionale attraverso una tipica rete informatica.
Questo progetto non è finalizzato alla sostituzione del formato di registrazione, ma a creare un nuovo workflow produttivo più efficiente. Per Mauro Cassanmagnago, Direttore Tecnico di Videotime, "IMX rappresenta il primo vero ponte tra il mondo della produzione video e l'ambiente file based. Il nostro obiettivo è quello di creare una forte integrazione, semplificando la distribuzione dei contenuti dai nostri centri presenti in tutta Italia, mantenendo la compatibilità con I Betacam SX e SP, formati largamente presenti nelle nostre sedi e nel nostro archivio che presto dovranno migrare verso le piattaforme informatiche".
Benito Manlio Mari, General Manager, Head of Media Busines, Sony Italia S.p.A. - PSE Division, da parte sua, ha ribadito che IMX non rappresenta per Sony solo la piattaforma basata su tape ma una vera e propria scelta strategica che va dall'acquisizione alla distribuzione. "Il punto di continuità fra nastro e i nuovi "media" come il Professional Disc - ha spiegato Mari - è proprio il formato MPEG IMX. La visione di Videotime dimostra che in prospettiva è possibile mantenere la competitività e compatibilità attraverso l'evoluzione e l'integrazione dei mondi AV/IT".
Sono già state consegnate a Videotime oltre 80 unità dotate di interfaccia "e-VTR", ma l'investimento proseguirà durante tutto il 2004 per altrettante unità.