Protesta della Fnsi e dell’Ordine contro la prevista chiusura dei programmi in italiano di “Radio Monaco”, diffusi dalla tedesca Bayerischer Rundfunk.
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana, il sindacato dei giornalisti italiani, ha emesso un interessante comunicato in difesa dei programmi in italiano di "Radio Monaco", diffusi dalla stazione pubblica tedesca Bayerischer Rundfunk, che dovrebbero cessare a gennaio. Eccone il testo:
"La Federazione Nazionale della Stampa Italiana, l'Ordine Nazionale dei Giornalisti e l'Associazione dei Giornalisti Italiani in Germania (MediaClub) sono assolutamente contrari e protestano fortemente per la minacciata chiusura delle trasmissioni in lingua straniera del Bayerischer Rundfunk. Invitano pertanto i responsabili del Bayerischer Rundfunk, che ospita la redazione italiana, a procrastinare la data del 1° gennaio 2003 prevista per la chiusura dei programmi, prorogando gli stessi in attesa di interventi che possano aiutare a trovare una soluzione atta a mantenere in vita le trasmissioni in lingua italiana.
In una realtà sociale in cui molti stranieri ancora non conoscono (o conoscono troppo poco) la lingua tedesca, questa decisione andrebbe a colpire le fasce più deboli della popolazione. Questi programmi furono strutturati per le fasce sociali più deboli. La situazione non è cambiata, se vediamo gli indici di disoccupazione, di insuccesso scolastico e la mancata formazione professionale degli italiani, soprattutto nel sud della Germania.
Quando si tolgono da una radio di diritto pubblico le poche possibilità di informazione offerte agli stranieri, si compie un'azione sociale ingiusta, anche considerando che la chiusura della redazione italiana comporterebbe un risparmio assolutamente irrisorio nel contesto di un servizio pubblico".