In libreria “Link” sull’informazione in Tv

Arriva in libreria “Link. Idee per la televisione”, stavolta “news from everywhere”, ovvero dedicato all’informazione in Tv. Interviste a Gianni Riotta, Mauro Mazza, Antonio Di Bella, Emilio Fede, Clemente J. Mimun, Giorgio Mulè, Antonello Piroso, Emilio Carelli, Milena Gabanelli.

Il 3 giugno è arrivato nelle principali librerie italiane, con una veste grafica completamente rinnovata, il numero 6 di "Link. Idee per la televisione", il periodico del Gruppo Mediaset che approfondisce i temi emergenti del panorama televisivo nazionale e internazionale.

"Link 6" è composto da un dossier e da quattro sezioni tematiche. L'informazione (televisiva e non) è al centro del dossier. Molti i temi trattati e i punti di vista ospitati: di particolare rilievo l'intervista di apertura sullo stato dell'informazione Tv in Italia a tutti i direttori dei Tg nazionali di Rai, Mediaset, La7 e Sky. Vengono poi messi in luce gli aspetti caratterizzanti l'informazione televisiva di oggi.

Il tono emotivo delle news, per esempio, raccontato in un'intervista sulla cronaca da Gianni Riotta (Tg1) e spiegato da Carlo Freccero (presidente di RaiSat) che definisce un nuovo genere: il "reality soap". Dell'importanza di "mordere" un fatto mentre accade parla Giorgio Mulè (Studio Aperto); mentre l'identità del Tg e la genesi della scaletta sono i temi affrontati da Alessandro Banfi (Videonews, ex caporedattore del Tg5 di Mentana).

L'approfondimento e il videogiornalismo di 'Report' sono al centro dell'intervista a Milena Gabanelli, mentre l'informazione soft, dal meteo al gossip, è analizzata con sguardo ironico dal giornalista Gianluca Nicoletti.OLa seconda parte del dossier è dedicata alla convergenza e alle numerose sfide che i nuovi media pongono all'informazione televisiva. Particolare attenzione viene prestata ai contenuti generati dagli utenti (UGC) e al riappropriarsi di queste forme di partecipazione da parte dei media.

Tra gli altri, il direttore dell'Ansa Giampiero Gramaglia racconta i tentativi di integrazione degli UGC nelle notizie della principale agenzia di stampa italiana.OIn chiusura, l'autore televisivo Gregorio Paolini spiega perché i giornalisti nostrani, a differenza di quelli anglosassoni, non sono riusciti a entrare nell'immaginario collettivo del pubblico italiano, mentre lo storico dei media Peppino Ortoleva indaga la radice storica del bisogno di notizie dell'uomo.

Tra i numerosi contenuti delle sezioni, spiccano la divertente carrellata storica sugli imbonitori delle Tv locali firmata dal giornalista Giancarlo Dotto; l'intervista esclusiva a Massimiliano Magrini (country manager di Google Italia); la mappa della Net Tv tracciata da Tommaso Tessarolo (neo-head of programming di Current Tv Italia, la Tv di Al Gore).

Da segnalare, infine, una ricerca originale della redazione di Link sul fansubbing, la sottotitolazione delle serie Tv (non ancora trasmesse in Italia) da parte dei fans: uno sguardo approfondito sulle origini del fenomeno in Italia e sulla nascita di grandi comunità organizzate.

Il progetto grafico è realizzato da Marco Cedron (art director di 'Rolling Stone Italia' e di Edizioni Zero).

"Link. Idee per la televisione", edito da RTI, è distribuito nelle principali librerie italiane da PDE. Direttore editoriale è Marco Paolini, direttore Laura Casarotto.

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