Interferenze RadioRai-privati: la Rai sconfitta al Tar

Come abbiamo riferito nella nostra ultima newsletter, Rai e Raiway avevano impugnato davanti al Tar del Lazio il provvedimento del Ministero delle Comunicazioni con il quale erano state emanate agli Ispettorati territoriali le Linee guida per la trattazione delle interferenze tra la concessionaria pubblica e le emittenti private, in particolare nel campo radiofonico. La questione è stata discussa dal Tar mercoledì scorso. E il ricorso, almeno nella fase cautelare, ha visto la Rai soccombere. Inf…

Come abbiamo riferito nella nostra ultima newsletter, Rai e Raiway avevano impugnato davanti al Tar del Lazio il provvedimento del Ministero delle Comunicazioni con il quale erano state emanate agli Ispettorati territoriali le Linee guida per la trattazione delle interferenze tra la concessionaria pubblica e le emittenti private, in particolare nel campo radiofonico. La questione è stata discussa dal Tar mercoledì scorso. E il ricorso, almeno nella fase cautelare, ha visto la Rai soccombere.

Infatti, con ordinanza 6785/2005 la sezione seconda del Tar del Lazio nella Camera di Consiglio del 23 novembre 2005 ha respinto la domanda incidentale di sospensione dell'esecuzione del provvedimento del Ministero delle Comunicazioni di cui sopra.

Ecco le motivazioni dell'organo giurisdizionale:

«Ritenuto che non sussistono i presupposti per disporre l'accoglimento dell'istanza incidentale di sospensione dell'atto impugnato; ritenuto, in particolare che il provvedimento impugnato ha portata provvedimentale e innovativa, come si desume, segnatamente, dal punto 2; che, peraltro, lo stesso non appare suscettibile, allo stato, di arrecare pregiudizio alla sfera giuridica della parti ricorrenti. Invero, la immediata lesività dell'atto implica la sua diretta applicabilità, cosa che, nella fattispecie, nella quale le contestate linee guida necessitano di future determinazioni attuative, va esclusa; né, in contrario avviso può essere invocata, come fa il ricorrente, la sua possibile rilevanza, quale sopravvenienza amministrativa, in giudizi pendenti avverso altri provvedimenti amministrativi,

p.q.m.

respinge la suindicata domanda incidentale di sospensione».

Una buona notizia per i privati e una meno buona, invece, per una Rai che nell'occasione sembra aver assunto una posizione dura che ha anche provocato un po' di sorpresa, scegliendo un atteggiamento molto rigido e accompagnando il tutto con una determinazione probabilmente degna di miglior causa.

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