Da tempo appariva purtroppo una prospettiva credibile e in qualche modo ‘fatale’: Jimmy, la ex Canal Jimmy dei tempi d’oro, la rete via sat delle serie e dell’‘irriverenza creativa’, ora nel gruppo Digicast – Rcs, ha cessato le trasmissioni con il nuovo anno. Altre novità via sat…
La notizia è stata data in questi termini dall'attento sito www.digital-sat.it:
“Mentre tutti brindavamo al nuovo anno, sulla piattaforma Sky uno storico canale tv cessava dopo 14 anni le proprie trasmissioni.
Stiamo parlando di "Canal Jimmy", emittente nata addirittura il 15 novembre 1997 all'interno dell'allora bouquet via satellite di Telepiù "D+" e poi rinominata semplicemente "Jimmy" con l'approdo nell'estate del 2003 nella neonata Sky Italia.
Dal 2006 la gestione del canale era affidata al gruppo Digicast che insieme a RCS ne curava editorialmente il palinsesto.
Jimmy si promuoveva come "la vetrina della produzione indipendente: un canale dirompente e innovativo che mescola i miti del passato e quelli di un futuro prossimo" ed infatti sono state nel tempo molte le serie di culto che hanno trovato spazio all'interno del palinsesto tra cui le più famose 'Nip/Tuck' e 'Californication' approdate poi successivamente sulla televisione free.
Al termine della maratona dedicata alla seconda stagione di "Primeval" in un breve promo il canale ha voluto ringraziare a modo suo tutti coloro che lo hanno seguito”.
Dispiace sempre, naturalmente quando una rete con questo 'bel passato' deve chiudere i battenti. Ma a Digicast - e nel mondo televisivo in generale - un po' tutti sapevano che Jimmy era in qualche modo sopravvissuta a se stessa e che il testimone - in fatto di serie (ricordiamo la fantascienza) e di altri programmi originali, talora con qualche nota sexy - era da tempo passato in altre mani. Jimmy era rimasta in onda ma con 'numeri' d'ascolto sempre più piccoli e con una linea editoriale non più chiarissima. Digicast ne chiude allora qui la parabola, perché il gioco non valeva più - palesemente - la candela.
Sempre dalle Tv via satellite, ci sono alcune altre notizie da segnalare.
Sembra intanto proprio aver chiuso i battenti un'altra rete non esattamente italiana ma che in Italia aveva cercato spazio nel mondo del lusso e dell'“esclusivo”, una rete con investitori europei ma che non poteva non puntare anche sull'Italia (anche come lingua): è Luxe Tv che, già da mesi ridimensionata, ora non opera più neppure sul suo canale su Sky (480). Meglio, ovviamente per i concorrenti, tipo High life Tv o Fashion Tv o magari anche la nuova Tv Moda e Class life di Class.
Tira aria di abbandono del sat anche nel Gruppo Profit (afflitto da molti problemi, si sa), tanto che i canali 827 di Odeon e 833 di Tlc sat - Telepadania non sono più attivi.
Interessanti le trasmissioni della pescarese Like Tv (con Tv Sei) su divertimento e locali notturni sul canale 910 di Nostradamus. Da segnalare anche i programmi sportivi della romana Professione Calcio Tv su Blu (926).
Sul canale 817 è apparsa poi per qualche giorno la nuova Art Channel (ma al momento il canale è inattivo), ma la novità più rilevante è l'arrivo di Telecity, ora diffusa anche via satellite, sull'838: in questo modo prendono nuova vita anche le rubriche e gli show più tradizionali della Tv di Giorgio Tacchino (versione piemontese), come quelli musicali, a contatto con il pubblico (e sul digitale terrestre c'è anche Telecity 2).
Strana invece la scelta di diffondere sugli 'altri canali' di Sky anche una Tv erotica (show dal vivo in studio) europea come Eurotic Tv (ora è sul canale 954).
Nuove denominazioni, poi, per Tv di televendite sull'873 (Shop Window Tv) e 867 (Postalmarket.tv, ma qui in onda ci sono anche, la sera, le trasmissioni, anche 'politiche', del gruppo romano Sat Television, già diffuse da altri canali non più operanti). Sull'878 è inattivo al momento Ecqc, che doveva essere il secondo canale di 3 Channel (872).
Sempre incomprensibile, infine, il canale 936, dove compare sempre il logo del Leone del Consiglio Regionale del Veneto, mentre la (presunta) emittente corrispondente viene adesso denominata Wanted Tv. E per chiudere davvero sul canale 819 di Sky, dopo molto tempo, è ricomparso - incredibile ma vero - il logo di Subacquea Tv, peraltro legato ai promo di un bouquet porno.