Diciotto operatori dell’industria cinematografica e dei contenuti, dei fornitori di servizi Internet e degli operatori del settore delle tlc della Ue e degli Usa hanno approvato la Carta europea del film online, sotto l’egida della Commissione Europea.
Un'offerta ampia di film su internet, la facilità d'uso dei servizi online per i consumatori, un'adeguata tutela dei diritti d'autore e una stretta collaborazione per lottare contro la pirateria. Sono queste la quattro condizioni fondamentali per la diffusione del cinema su internet individuate dalla Carta europea del film online che è stata sottoscritta a Cannes dai principali rappresentanti dell'industria cinematografica, dai fornitori di servizi internet e dagli operatori delle telecomunicazioni di Usa e Ue.
La Carta, riferisce un comunicato della Commissione Ue diffuso a Bruxelles, "servirà come riferimento per futuri accordi commerciali e per una più ampia politica sui contenuti ondine della Commissione europea".
"La Carta europea del film online è un importante passo avanti per l'economia digitale e l'industria dei contenuti dell'Europa" - ha dichiarato il commissario Ue per la Società dell'informazione Viviane Reding, che ha promosso il documento a maggio del 2005. Secondo il rappresentante dell'esecutivo UE, "i servizi ondine faciliteranno notevolmente l'accesso al cinema europeo in tutta la sua diversità e ne agevoleranno la circolazione sia all'interno dell'Unione Europea che sui mercati mondiali".
"È quindi positivo - ha continuato Reding - che nel corso del festival del cinema di Cannes i fornitori di contenuti e infrastrutture abbiano trovato un terreno d'intesa per futuri accordi commerciali e interprofessionali". Sulla Carta inoltre si baseranno "eventuali future iniziative normative che la Commissione prenderà in considerazione per assicurare che i consumatori nell'Unione europea possano usufruire agevolmente di contenuti legali online senza limitazioni dovute ai confini".
La Carta europea del film online, spiega la nota, è aperta alla firma di tutte le parti interessate e nei prossimi mesi è prevista l'adesione di molte altre società e organizzazioni. La Commissione Europea inoltre presenterà in autunno una comunicazione sul tema.
I firmatari della Carta sono Bbc, Belgacom, Cnc, Constantin Film AG, Emi Music, Fastweb, France Telecom Group, Gaumont, On Demand Group, Sacd. Tele2 Ab, Telecom Italia Media, Thomson, Time Warner, Tiscali, Uk Film Council, Vivendi e Zentropa Productions.