La Dandini torna a parlare

È ripreso il programma “Parla con me”, questa volta quotidiano, che rientra nella rivoluzione di palinsesto di RaiTre e potrebbe superare le aspettative d’ascolto.

Potrebbe riuscire la scommessa riuscita di Serena Dandini che ha debuttato martedì scorso alle 23 con la quarta edizione di "Parla con me" , diventato programma quotidiano di RaiTre (dal lunedì al venerdì). "È una scommessa di lungo periodo. Ad ogni modo pensiamo di fare quantomeno gli ascolti di fascia, intorno al 6-7%" - sono state le parole di Paolo Ruffini, direttore di rete, alla conferenza stampa di presentazione del programma. E la Dandini è andata oltre queste aspettative; se prendiamo la puntata di giovedì 23, il programma ha fatto per esempio il 7,62% di share. Più di mezzo punto oltre il previsto.

La formula rimane sempre la stessa, con un'atmosfera molto pacata e tranquilla ma con una leggera velocità impressa al ritmo del programma. Sul solito divano rosso della conduttrice, scrittori, filosofi, scienziati. Nella prima puntata Richard Gere che ha parlato di politica Usa ed elezioni divagando su vari temi, mentre nel corso della settimana si è tornato ad ospiti più "classici". Giovedì scorso ad esempio è stata la volta di Pierluigi Celli (ex dirigente Rai) che ha presentato il suo ultimo libro dedicato alle qualità del buon manager (per l'azienda) e delle sue qualità ideali.

C'è sempre il "presentatore ombra" Dario Vergassola con la sua satira pungente che legge le notizie con la Banda Osiris "rumorista".

Buona l'interpretazione di Paola Minaccioni nelle vesti della ministra (come la chiama la Dandini) Giorgia Meloni, del ministero della Gioventù, che ad una scrivania immersa tra chupa-chups e giornali per adolescenti, stanca dei giovani, si lascia andare ad una crisi isterica. Caterina Guzzanti dimostra di aver ormai imparato il mestiere, mentre Lillo e Greg con la loro parodia della "nouvelle vague" delle fiction dedicate al mondo della medicina e della chirurgia plastica propongono una parodia (peraltro non sempre comica e a volte con situazioni troppo forzate) di 'Grey's Anatomy' che diventa 'Greg Anatomy', ispirata anche alla serie 'Nip/Tuck'.

Nel cast anche Nerì Marcorè (perfetto nell'imitazione di Capezzone), Ascanio Celestini, Andrea Rivera e Federica Cifola.

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