RaiDue sembra proprio non aver indovinato il programma “anti Tg” delle 20.00.
Mentre presentava alla stampa e al pubblico "Destinazione Sanremo", Pippo Baudo, a suo tempo, aveva detto la sua sul calo degli ascolti della Rai nella fascia preserale. Aveva dichiarato che "sarà complicato riemergere; la stagione è partita con una dirigenza nuova, devono attrezzarsi, la programmazione a kamikaze di Mediaset era prevedibile".
Quello che forse Baudo non si aspettava è che sarebbe stato proprio il suo programma a farne, tristemente, le spese.
Dopo il Ko di "Max & Tux", il nuovo preserale condotto da Federica Panicucci su RaiDue alle 20, basato sulla presentazione dei ragazzi in gara al pubblico televisivo, registra l'ennesimo, deludente, risultato d'ascolto: giovedì la trasmissione "a striscia" ha fatto segnare un "clamoroso" 2,91% di share, con 686 mila spettatori. Collegati al televisoreO Qualche maligno sussurra che ci fossero stati solo i parenti dei ragazzi in gara.
''E' dura, un risultato così - ha commentato Baudo - è brutto. Ma ci riprenderemo, già dalla prossima settimana. Ne sono sicuro''.
Baudo ha continuato: ''Sono andato a Napoli - da dova va in onda la trasmissione - per trovare degli aggiustamenti. La striscia va lavorata, ci sono cose che non funzionano. Il giorno prima eravamo arrivati anche al 6% e non era male, visto che l'obiettivo di Rete è intorno all'8%. Bisogna aggiustare il tiro, apportare correzioni, lo stiamo già facendo''.
Il problema sarebbe, sempre secondo Baudo, ''il rapporto con i ragazzi, una cosa che bisogna studiare bene. Sapevamo tutti che l'appuntamento quotidiano era un progetto sperimentale, voluto da RaiDue per supplire alla mancanza dei cartoni animati. Fra poco riusciremo a raggiungere gli obiettivi di rete, ci arriveremo a qualunque costo''.
Venerdì sera l'ultima delusione: "Destinazione Sanremo" in versione serale raggiunge solo il 10.13% di share, battuta anche dalla "Grande Storia" di RaiTre. E nel week-end ecco la "bomba": il programma quotidiano, dopo le proteste anche dei giornalisti del Tg2 per il pessimo "traino" per l'edizione delle 20.30, abbandona la collocazione delle 20 e passa alle 17. Al suo posto un bel cartone di Tom & Jerry, proprio quello che bisognava sostituire.