Si parte il 1° marzo 2005, cascasse la Torre Eiffel: anche in Francia arriva la tv digitale terrestre e inizialmente si dovrebbe trattare unicamente di canali gratuiti. Nel frattempo in radio Nrj Group si rafforza ancora.
La TNT (Television Numérique Terrestre) ha un calendario ben preciso, come annunciato dall'"authority" del settore, il Consiglio Superiore dell'Audiovisivo. Infatti, oltre alle reti analogiche via etere attualmente in chiaro (Tf1, France 2, France 3, France 5, Arte, M6 e per qualche ora al giorno Canal+), almeno altri sette-otto canali dovrebbero essere disponibili gratuitamente ai telespettatori francesi che compreranno l'apposito ricevitore.
Sono 4 invece i canali che dovranno essere creati ad hoc per il nuovo servizio; rimane il fatto che nel marzo 2005 soltanto il 33% della popolazione francese avrà accesso ai segnali TNT e si salirà al 50% solo nel successivo settembre, quando saranno commercializzati circa 12 canali a pagamento già accessibili via cavo o satellite. Secondo il calendario del CSA entro fine 2007 la copertura Tnt riguarderà l'80% della popolazione.
Su tutt'altro fronte (ma non troppo, perché Nrj si sta posizionando bene anche in digitale), quello radiofonico, il francese Nrj Group quest'anno ha fatto registrare un risultato netto di rilievo storico: + 21,6% nel primo semestre. Il gruppo radiofonico d'Oltralpe (leader nel Paese transalpino con quattro emittenti: Nrj, Nostalgie, Rire et Chansons e Chérie Fm) ha conseguito un beneficio netto pari a 32,1 milioni di euro nel 1° semestre dell'esercizio 2003-04, in crescita del 21,6% rispetto allo stesso periodo del 2002-03. Il giro d'affari consolidato, escludendo le operazioni di scambio relative a prodotti o servizi con altri media, è cresciuto del 6,9% a 168,3 milioni.