La morte di “Vivere” e forse di ‘Incantesmo’

La soap ambientata sul Lago di Como è andata in onda per l’ultima volta venerdì scorso. Per una fiction che muore, ne nascono di nuove ed altre mantengono il proprio zoccolo duro di pubblico. Ma forse anche per ‘Incantesimo’ siamo alla conclusione…

Era una chiusura annunciata quella della soap "Vivere", la cui ultima puntata è andata in onda venerdì scorso su Rete 4 alle 12. Per la precisione era la puntata numero 2130. Una chiusura di cui si parlava da tempo per una soap che aveva sofferto un forte calo d'ascolti, tanto da essere stata trasferita da Canale 5 a Rete 4.

Non sono bastate le splendide location sul Lago di Como e il cast con attori di buon livello. A causare l'emorragia di ascolti è stata un'uscita progressiva di personaggi dal cast (tra i primi ad andarsene, anni fa, Alessandro Preziosi) e il calo di idee degli autori, soprattutto di fronte alla necessità di "integrare" i nuovi personaggi. Lo hanno dimostrato la scarsa mobilitazione di pubblico di fronte alle proteste degli attori, quando già qualche tempo fa era stata preannunciata la chiusura, e soprattutto i bassi ascolti dell'ultima puntata andata in onda.

Neanche il collage degli interpreti della soap a chiusura dell'ultima puntata è servito a salvare quel minimo di pubblico che si addice ad un addio.

Ma se "Vivere" muore (e lasciamo stare i giochi di parole) ci sono altre soap che continuano a conservare la propria audience. Rivelazione delle reti Mediaset è stata l'austriaca "Tempesta d'amore", spostata più volte nel palinsesto ma sempre seguita dal pubblico. Con una buona scrittura, personaggi credibili e senza esagerazioni, la soap, partita in sordina, sta conquistando sempre una piccola fetta di pubblico.

Anche 'Sentieri', una delle prime soap americane ad arrivare sulle reti Mediaset rimane un punto di riferimento per gli spettatori, come 'Febbre d'Amore'.

Su Canale 5 è poi sempre in onda 'Beautiful', anche se in teoria sembra impossibile che qualcuno possa seguire una soap ormai così stanca, ripetitiva, insensata nella trama, claustrofobica nell'ambientazione e impossibile come storia. Portata in Italia per la Rai da Claudio G. Fava, quando aveva ancora un senso come storia, tanti anni fa, nel corso degli anni è stata mantenuta in vita dagli autori chiaramente per un semplice fatto di business, con i personaggi maschili della famiglia Forrester che non fanno altro che scambiarsi mogli, figlie che si scopre non sono figlie e diventano mogli e viceversa. L'intramontabile Brooke Logan, ad esempio, è stata sposata con Ridge Forrester, suo padre Eric ed ha avuto una storia con Torn, figlio di Eric e fratello di Ridge, che poi si è rivelato essere il figlio illegittimo di Eric. Ma è meglio chiudere il capitolo 'Beautuful', per non rischiare di perdersi.

Anche 'Centovetrine', dopo la famiglia Forrester, tiene bene. La tribulata vicenda di 'Incantesimo' su RaiUno che ha subito più volte spostamenti d'orario e di rete (era nata su RaiDue per il prime time) sta invece con ogni probabilità per concludersi davvero: l'ultima puntata (salvo sorprese) è in programma per il 4 luglio.

Incrollabile "Un posto al sole" (cui si affiancherà la nuova soap 'siciliana' di Minoli), anche se con la "sparizione" dei membri della famiglia Paladini pare avere perso un po' di ritmo e verve, Ma questa resta pur sempre una buona produzione, con tanto di 'edizione estiva' fissa.

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