Non ricorda neppure ‘Ballando con le stelle’ ma semmai il solito reality e, per la presenza di personaggi fin troppo ‘storici’, riecheggia i classici varietà ‘nostalgici’ di RaiUno. ‘La Pista’ con Flavio Insinna non è da buttare ma il pubblico sembra un po’ perplesso…
Vuole essere una via di mezzo tra il talent e il varietà dai toni garbati, ma 'La Pista,' nuovo programma condotto da Flavio Insinna lascia un senso di già visto e di incompletezza in chi lo guarda, pur divertendo il pubblico. Il programma è registrato e si articola in cinque puntate nelle quali 80 ballerini, ragazzi arrivati da tutta Italia, divisi in otto gruppi da dieci elementi ciascuno uniti dalla passione per la danza, si sfidano per il premio finale di 500mila euro in gettoni d'oro.
Le “crew” appartengono a diversi stili e forme della danza e i concorrenti sono: 167 Scampia (Napoli, Scampia), Adrenalina (Capua, Caserta), Bad Boys” (Altamura, Bari), Con-fusione (Milano e Verona), Cosmo P. (provincia di Roma), LECCEzione (Lecce), Tacco 10 (Roma) e Virality (Milano).
Per ogni squadra, un cantante, oltre a dare il suo contributo vocale, si unisce al gruppo nella coreografia, proponendosi in una nuova veste. I cantanti-personaggi-mentori sono: Antonino, Dario Bandiera, Cristèl Carrisi, Tony Hadley, Paola Iezzi, Massimo Lopez, Sabrina Salerno e Amii Stewart.
Di fatto le dinamiche e i ritmi del programma sono quelli del talent, con la conduzione un po' “mattatoriale” di Insinna, comunque bravo nel suo ruolo. A stridere un po' con la freschezza dei giovani ballerini i volti noti e stranoti (non sempre freschi negli anni) di giuria e “mentori”. Questo senza nulla voler togliere al mitico Tony Hadley degli Spandau Ballet, che è però un po' imbolsito e viene recuperato in occasioni come il Capodanno in diretta della Rai condotto da Carlo Conti. Di Amii Stewart, pur sempre affascinante, si erano perse le tracce da anni. E ancora, riecco Rita Pavone: fa piacere ma lei continua a vivere nel passato (era una delle artiste che frequentavano i nostalgici programmi di Paolo Limiti) e cita continuamente aneddoti della sua carriera che solo chi ha superato abbondantemente gli 'anta' ricorda.
Purtroppo di 'Raffa' ce n'é solo una.
Tiepidino il pubblico. Venerdì l'ascolto è stato del 13% circa, un po' pochino, soprattutto se consideriamo un travolgente e sempre più straordinario Crozza su La7 (10%!).