La pubblicità: un buon trend secondo Nielsen

Secondo le rilevazioni The Nielsen Company, investimenti pubblicitari a + 4,7% nel primo semestre 2010. A giugno crescita vicina al 10%.

La prima metà dell'anno è andata in archivio con un risultato decisamente positivo per il mercato pubblicitario e nonostante l'eliminazione della Nazionale italiana al primo turno l'effetto dei Mondiali di calcio si è fatto sentire nel mese di giugno, in particolare su tv e radio.
Con una spesa superiore ai 4,5 miliardi di Euro la variazione rispetto al primo semestre 2009 è stata del + 4,7% secondo i dati della Nielsen. Considerando esclusivamente la commerciale nazionale la crescita complessiva dell'advertising è stata del + 5,4%, mentre nel solo mese di Giugno del + 9,7% rispetto allo stesso mese del 2009.
L'advertising è in aumento per tutti i settori principali ed in particolare per alimentari (+ 10,0%) e bevande/alcolici (+ 9,2%). In crescita, seppur contenuta, automobili (+ 1,1%) e telecomunicazioni (+ 2,3%).

Tv, radio e internet hanno chiuso il semestre con un andamento migliore rispetto al mercato. Aumenta il numero di aziende inserzioniste rispetto al 2009 (+ 0,6%). Da segnalare su Internet 1.000 inserzionisti esclusivi (+ 42% rispetto al 2009).

La televisione, considerando sia i canali generalisti che quelli satellitari (marchi Sky e Fox) chiude il primo semestre con una crescita del + 7,3%. Il piccolo schermo è il mezzo che ha beneficiato maggiormente dei Mondiali di calcio. Sempre in tv da sottolineare nel solo mese di giugno l'aumento degli investimenti del settore automobili (+ 56,9%) e di bevande/alcoolici (+ 29,2%).

Sulla Radio la crescita si mantiene a due cifre (+ 14,8%) sul primo semestre 2009. Nei primi sei mesi è stato il settore telecomunicazioni quello che è cresciuto di più (+ 41,0%), mentre a giugno sono tornati ad aumentare gli investimenti delle automobili (+ 11,3%) che per la prima volta nel 2010 hanno chiuso un mese in crescita.
Anche su internet variazione positiva e superiore alla media del mercato (+ 14,6%). Direct mail (+ 4,5%), out of home tv (+ 7,3%), transit (+ 3,8%) hanno chiuso il semestre con una buona crescita. Variazioni appena positive per quotidiani (+ 0,5%), cinema (+ 0,3%), cards (+ 0,3%), mentre chiudono in calo free press (- 8,2%) e periodici (- 9,1%).

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