La rassegna-stampa della settimana

Francesco Verducci, 42 anni, eletto nella Circoscrizione Marche, era già componente della Commissione di Vigilanza Rai e, su proposta del Partito Democratico, va ad assumere l'incarico di vicepresidente. "Innovare la Rai è una delle sfide più importanti di questo Parlamento - dichiara il senatore fermano a margine dei lavori della Commissione - . Servirà ripensarne governance, contenuti, linguaggi. E farne un luogo in cui gli italiani possano riconoscersi. La nostra identità e la capacità di essere un Paese forte e riconosciuto nel mondo dipendono molto anche da questo”.

 

Boom di ascolti per il ritorno di Ficarra e Picone a ‘Striscia la notizia’, che lunedì 22 febbraio è risultato il programma più visto della giornata con 6.757.000 telespettatori e il 22.28% di share, nonostante nel finale del concorrente ‘Affari Tuoi’ si fossero i pacchi di valore più alto (250.000 euro sino alla fine).

Sul pubblico attivo, il più pregiato e di riferimento per gli investitori pubblicitari, il Tg satirico di Antonio Ricci condotto per l’undicesima edizione consecutiva dal duo comico siciliano ha ottenuto il 25.07% di share.

 

Giorgio Mendella (salvo sorprese) il 21 marzo guiderà il lancio sul digitale terrestre per Lazio, Toscana e Lombardia della “Tv della Gente” Sei Mia Tv, da tempo già in onda sul web.

L'ex patron di ReteMia sarà in onda col programma "Le semplici cose" trasmesso direttamente da casa sua. In onda anche "6 il Tg" e “La voce della gente” di Giovanni Passoni con i video della gente e gli sfoghi sulle ingiustizie e malcontento dell'Italia che non va. Della nuova realtà faranno parte anche l'attore Emanuele Carlo Ostuni ed il presentatore Fabio Taormina.

 

Lo scorso 7 gennaio Radio Universal e il ChievoVerona hanno festeggiato un traguardo importante, perché proprio in quella data del 2014 é cominciata la messa in onda in diretta della trasmissione quotidiana “CasaChievo” sulla frequenza della Radio veronese (87.5 fm) e in streaming (www.radiouniversal.eu e http://myradiostream.com/(CasaChievo). Un anno di racconti,  informazioni, interviste e servizi realizzati insieme. Il connubio tra Radio Universal e la societá del presidente Luca Campedelli, per la veritá, é iniziato qualche  mese prima, con la prima radiocronaca di Paolo Sacchi ed Ernesto Kieffer in occasione di Chievo-Udinese (della stagione 2013-14) terminata con il punteggio di 2-1 per Pellissier e compagni. Da allora sono state oltre 51 le radiocronache integrali firmate dalla coppia Sacchi-Kieffer. Si supera quota 200, invece,  per quanto riguarda le puntate della trasmissione "CasaChievo", curata da Massimo Massi.

É stata questa la grande scommessa del 2014: un'ora in diretta tutta dedicata al Chievo, dal lunedí al venerdí dalle 18.30 alle 19.30 che racchiude, oltre alla messa in onda quotidiana, un pre-partita che comincia un'ora prima di ogni incontro e la diretta del post-partita senza interruzioni con le voci dei protagonisti dalla sala stampa degli spogliatoi del Bentegodi e di tutti gli stadi d'Italia (Giampaolo Mirandola).

 

‘Revolution’ è il ‘listen-show’ nato da un’idea di Alessandro Sortino, in onda dal 27 febbraio, alle 21.10, in diretta su Tv2000. Fra gli ospiti l’attrice Claudia Zanella, vegana e naturopata, Alessandro Greco, carnivoro senza sensi di colpa, Fabrizio Rondolino, onnivoro possibilista, Massimo Ratti, grasso felice, Lucrezia Bettini, sopravvissuta al labirinto delle diete, il nutrizionista Pietro Migliaccio, don Cesare Pagazzi.

Comincia con molte novità l’edizione 2015 di ‘Revolution’, programma che si è segnalato nel panorama televisivo per i suoi percorsi inconsueti. Arianna Ciampoli sarà l’unica conduttrice e si muoverà nella platea dei giovani ‘rivoluzionari’, fra i racconti e il talk show, gli ospiti e le performances artistiche.

Il ‘piano di sopra’ dello studio televisivo di ‘Revolution’ sarà ‘abitato’ da un gruppo musicale, la Tommaso Di Giulio Band, che ne costituirà la colonna sonora. In ogni puntata, Antonio Soviero con i suoi reportages porterà la testimonianza concreta di una situazione reale. Ma a innovare ulteriormente Revolution, sarà l’irruzione a sorpresa, nel corso delle puntate, di Sortino, che con ‘Allarme Rosso’ porterà una prospettiva stravolgente sugli argomenti trattati.

 

Con una lettera presentata al consiglio di gestione, Gino Paoli si è dimesso dalla presidenza della Siae. "Rassegno al presente Consiglio le mie dimissioni irrevocabili, con la certezza che la Siae saprà continuare la sua missione di tutela della creatività italiana". Ma sull’accusa di evasione fiscale che ha portato alle dimissioni il cantautore genovese si difende con forza. "Sono certo dei miei comportamenti - scrive - e di non aver commesso reati, voglio difendere la mia dignità di persona perbene".

 

L'associazione Stampa Romana esprime la propria solidarietà ai colleghi della Sidis Vision spa, editrice della televisione T9. Licenziati in base alla legge 223 del 1991, da 4-5 mesi sarebbero costretti a rendere la prestazione lavorativa durante il periodo di preavviso. “La richiesta della società, che fa parte del gruppo Caltagirone Editore, contrasta con il contratto collettivo di lavoro. Le norme, anche nel caso di cessazione dell'attività aziendale, riconoscono l'indennità di mancato preavviso ed impediscono, durante il preavviso, la richiesta di prestazione lavorativa da parte dell'editore - spiega ASR in una nota - . La prestazione è resa da mesi in condizioni lavorative di estremo disagio con carenza di strutture e personale tecnico, ledendo la dignità professionale dei colleghi. Solo il senso di responsabilità del personale giornalistico e tecnico ha permesso in questi mesi la produzione quotidiana, nonostante il pagamento della retribuzione sia avvenuto con ritardo ingiustificato”.

 

La Rai di Trento ha ufficializzato nei giorni scorsi il passaggio al digitale con il Tgr delle 14, presente il direttore della Tgr, Vincenzo Morgante. "Alla lunga la qualità dell'immagine complessiva migliora, con un passaggio che colma un gap tecnologico - ha spiegato il caporedattore Giovanni Stefani - . E il passaggio è anche il segno che la Rai investe sulle regioni".

 

L’Agcom ha avviato le procedure del beauty contest per l’assegnazione dei canali 58 UHF e 59 UHF del digitale terrestre per le emittenti locali. In palio le frequenze non assegnate nell’ultima asta indetta per gli operatori nazionali.
La nuova gara non sarà onerosa e servirà almeno in minima parte a riservare dei canali per le Tv locali dopo l’ennesimo sfratto dalle frequenze Tv interferenti con le Tv estere. Le emittenti avranno tempo sino al 30 aprile per la liberare i canali e verranno risarcite per l’abbandono volontario della frequenza con 51 milioni di euro.
Le frequenze saranno assegnate agli operatori di rete locali secondo delle graduatorie che metteranno insieme diversi criteri. La stessa graduatoria determinerà anche la numerazione automatica del telecomando (LCN).
Alla gara potranno partecipare anche gli operatori nazionali, ma solamente nel caso in cui dalle graduatorie non risulti un numero sufficiente e idoneo di operatori locali, e saranno comunque obbligati a trasportare sulle frequenze ottenute esclusivamente programmazione televisiva locale.

 

Buona adesione dei giornalisti di Antennatre e Free allo sciopero indetto per la giornata del 26 febbraio. Sospese le edizioni dei telegiornali mattutine e serali. I giornalisti di Antennatre e Free hanno voluto con questa giornata di sospensione dal lavoro attirare l'attenzione sulla situazione dell'emittente televisiva. Da tre anni i giornalisti usufruiscono degli ammortizzatori sociali senza vedere soluzioni diverse, in attesa di uno stipendio ormai in ritardo cronico di mesi. L'azienda da ultimo ha annunciato la chiusura delle sedi di Belluno e Trieste proponendo ai colleghi trasferte impegnative, per poi chiudersi nel silenzio.

 

L'assemblea dei giornalisti di Tva Notizie e Bassano Notizie, riunita il 19 febbraio, esprime sconcerto per la decisione di Videomedia Spa di procedere al licenziamento di due colleghi.

Con l'assistenza del Sindacato giornalisti del Veneto, i giornalisti licenziati cercheranno di opporsi al provvedimento giustificato dalla necessità di riportare ordine nei conti dell'Azienda. Nel frattempo lo stesso Sindacato ha aperto una trattativa con la dirigenza di Videomedia Spa.

“I giornalisti che lavorano per ‘Tva Notizie’ e ‘Bassano Notizie’ sono chiamati quotidianamente ad affrontare la difficile sfida di informare correttamente - dice un comunicato sindacale - pur se pressati da continui tagli al budget complessivo e senza poter contare su strumenti adeguati, scenografie periodicamente rinnovate, supporto alla realizzazione di programmi…

A fronte di tutto questo l'assemblea dei giornalisti affida al Cdr un pacchetto di tre giorni di sciopero da effettuare nei prossimi mesi, sentito il Sindacato veneto e cercando di coinvolgere nella protesta i colleghi delle altre testate del gruppo (Telechiara), di quelle del neonato Consorzio di reti (Antenna3 e TeleNuovo) e di quelle che in Veneto stanno a loro volta combattendo contro la crisi e le richieste di fare sempre più lavoro con minore retribuzione e scarsi mezzi”.

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