Alle prese con mille difficoltà, le Tv locali potrebbero almeno appoggiarsi alle rispettive Regioni, se esse fossero sensibili alle attuali ‘traversie’ delle emittenti stesse. Un esempio positivo in merito viene da quanto è accaduto in Piemonte…
Ecco il dettagliato resoconto della Frt in merito:
“Il 6 novembre scorso il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato un Ordine del Giorno finalizzato a sostenere l'emittenza televisiva locale. L'Odg si muove delineando le seguenti direttrici:
1 - Destinazione della pubblicità di amministrazioni ed enti pubblici a favore dell'emittenza locale.
L'odg impegna la Giunta a “destinare in ogni determina, sua e delle società operative ad essa collegate o controllate che stabilisce un sostegno ad iniziative e manifestazioni dedicate al territorio, il 15% delle somme stanziate per la comunicazione e la promozione ad attività da realizzare a cura delle televisioni locali”.
L'impegno preso va anche oltre, considerato che la Giunta si è impegnata ad adoperarsi presso le “altre amministrazioni locali affinché operino nello stesso modo”.
A margine della seduta che ha approvato l'OdG l'assessore regionale allo sviluppo economico, Massimo Giordano, ha dichiarato che “l'impegno in favore dell'emittenza televisiva locale non verrà meno. Faremo in modo che gli ingenti investimenti sostenuti dalle Tv per l'adeguamento alle nuove tecnologie vengano capitalizzati al meglio, consentendo a queste importanti realtà di superare la crisi in atto e rilanciando contestualmente le loro potenzialità innovative mettendo in campo azioni specifiche”.
Quello di impegnare a favore dell'emittenza radiotelevisiva locale almeno il 15% all'anno delle somme che le amministrazioni pubbliche e gli enti pubblici destinano per fini di comunicazione istituzionale è un preciso obbligo di legge previsto dall'art. 41, comma 1, del D.Lgs 31 luglio 2005 n. 177. Il vero problema che tale disposizione è, molto spesso, disattesa perfino dalle amministrazioni centrali.
2 - Erogazione contributi ex L. 448/98
L'odg impegna la Giunta ad intervenire presso il Governo nazionale “affinché vengano ripristinati al più presto i contributi della legge 448/98 e siano erogati i fondi nei tempi previsti, sia concluso rapidamente l'iter burocratico dell'effettiva erogazione dei contributi 2011 e delle misure compensative per la dismissione delle frequenze sulla banda 800 ormai firmate dal ministro e rimesse solo alla formalizzazione…, sia firmato il bando per il 2012 che doveva essere emesso entro lo scorso gennaio”.
3 - Fondo di sostegno all'editoria e garanzie verso il sistema creditizio.
Tra i provvedimenti che più direttamente riguardano il ruolo della Regione per il sostegno al settore, vi è anche l'impegno a fare in modo che Finpiemonte diventi garante centrale nei confronti del sistema bancario, attraverso un accordo con Abi, per rendere automatico un anticipo da parte delle banche a fronte dei contributi che le emittenti devono ricevere. È stato anche deciso di costituire un fondo di sostegno all'editoria locale mediante il rilascio di garanzie creditizie. Inoltre una tranche dei finanziamenti Bei, in corso di stanziamento, sarà riservata allo sviluppo di nuovi progetti digitali nel settore. Infine, alcune linee di intervento del Piano per la Competitività saranno esclusivamente riservate all'emittenza locale, in relazione a progetti che incentivino la sperimentazione tecnologica e l'innovatività dei contenuti, in particolare quelli che favoriscano la continuità e il consolidamento occupazionale.
Nel ringraziare il Consiglio regionale del Piemonte, per la sensibilità dimostrata nei confronti di un settore in fortissima crisi, la FRT lancia un appello affinché anche le altre Regioni seguano l'esempio del Piemonte e si adoperino per attivare tutti gli strumenti previsti e le risorse necessarie a salvaguardare un patrimonio, quello del sistema televisivo locale, che rischia seriamente di scomparire. Un grazie particolare va anche ai consiglieri dell'Associazione Tv Locali FRT, Piero Manera e Mauro Lazzarino, che hanno collaborato fattivamente con la Regione per il raggiungimento di questo importante risultato”.