La ricerca di Eupolis sulle Tv locali lombarde

L’indagine, a poco più di un anno dallo switch-off, è stata presentata in un appuntamento promosso dal Corecom Lombardia.

“Il digitale terrestre in Lombardia a un anno dallo switch-off”: era questo il titolo dell'incontro promosso il 16 marzo a Palazzo Pirelli di Milano. Ne riportiamo la presentazione:

«È trascorso un anno dallo switch-off e il sistema televisivo è coinvolto in un processo di profonda trasformazione.La Lombardia presenta una penetrazione dell'offerta digitale superiore alla media nazionale e lo sviluppo di un forte modello multicanale che interessa anche il mondo dell'emittenza locale.

È quanto emerge da una ricerca, curata da Eupolis, presentata nella mattinata di venerdì 16 marzo a Milano in Sala Pirelli nella sede del Consiglio regionale in via Fabio Filzi 22. I lavori, promossi e curati dal Corecom lombardo, sono stati aperti alle ore 10 dai saluti del Presidente del Consiglio regionale Davide Boni e del responsabile del settore comunicazione della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali Onofrio Introna. L'introduzione è stata affidata al Vice Presidente del Corecom Lombardia Marco Cipriano, la presentazione della ricerca era a cura di Alberto Ceriani con il contributo di Piermarco Airoldi dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.

Prima delle conclusioni del Presidente del Corecom regionale Fabio Minoli, si è tenuta una tavola rotonda moderata da Federica Zanella alla quale hanno preso parte il presidente dell'associazione Tv locali Frt Maurizio Giunco, il presidente di Aeranti Marco Rossignoli, il direttore di Telenova Fioravante Cavarretta, il direttore di Telecity Enrico Mandelli, il presidente di Telelombardia Sandro Parenzo, il vice direttore della Tgr Rai Paolo Petruccioli, il direttore di Odeon Tv Roberto Vallini e il commissario Agcom Antonio Martusciello.

Lo studio si propone di verificare le conseguenze del passaggio allo switch-off sulle emittenti televisive locali in Lombardia nel biennio 2010/2011. Nel 2009 le società concessionarie di Tv locali in Lombardia hanno generato un fatturato complessivo secondo in Italia solo a quello del Veneto ed assorbono il più alto numero di dipendenti tra tutte le regioni. Ma per il 2011 i responsabili delle televisioni locali intervistati hanno prospettato una complessiva riduzione dei ricavi.
L'emittenza televisiva locale in Lombardia sta attraversando una fase di incertezza e di generale crisi. Il trend negativo sembra essersi aggravato nell'ultimo biennio, durante e dopo il passaggio al digitale terrestre: i dati pubblicati da Auditel mostrano un calo dei contatti giornalieri, che in alcuni casi si acutizza nell'anno successivo allo spegnimento del segnale analogico».

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