Molti la conoscevano come la voce di Stephanie Forrester di ‘Beautiful’ ma Angiolina Quinterno, scomparsa qualche giorno fa, era soprattutto un’ottima attrice di teatro e una protagonista della prosa e del varietà radiofonico degli anni d’oro.
Il 5 febbraio scorso è morta, colpita dalla leucemia, Angiolina Quinterno, attrice di teatro, radio, cinema e tv e doppiatrice di star hollywoodiane di fiction televisive. Nata a Torino, aveva iniziato la sua carriera, ancora bambina, in radio, alla Rai, dove ha svolto un'intensissima attività di prosa e di rivista. Solo qualche settimana fa Lino Banfi (con il quale ha tra l'altro lavorato nel varietà "Che domenica ragazzi!" insieme a Rosanna Banfi su RadioDue nel 1995/'96), ospite di Fiorello nello Studio A di Via Asiago, aveva ricordato con una certa nostalgia i "momenti passati in quello studio storico" a fare il varietà, nominando tra i suoi compagni di lavoro proprio la Quinterno.
Oltre che alla radio, l'attrice torinese ha lavorato in teatro con ruoli da protagonista con Paolo Poli, Alberto Lionello, Gino Bramieri e ancora Lino Banfi, per le regie di Wertmuller, Squarzina, Garinei, Landi.
Anche in televisione ha partecipato a molte commedie e sceneggiati e ricordava con piacere la sua parte della suocera nella situation comedy "Orazio" di e con Maurizio Costanzo. Recentemente è stata 'guest star' di una puntata della quarta serie di "Un medico in famiglia".
Molto nota per la sua attività di doppiatrice, ha dato la voce ad attrici del calibro di Madeline Kane, Sherley McLane, Diane Keaton, Mary West, Faye Dunaway. Ma la maggioranza degli italiani la ricorda come la voce di Stephanie Forrester di 'Beautiful', la soap opera portata in Italia dall'allora dirigente Rai Claudio G. Fava e poi passata sulla rete Mediaset Canale 5.
Ma di Angiolina Quinterno, a parte la sua capacità professionale, colpivano la simpatia, l'affabilità e la semplicità. Avevo avuto occasione di conoscerla intervistandola telefonicamente per un articolo di Millecanali sul doppiaggio. In quell'occasione mi aveva invitata ad assistere ad una commedia teatrale nella quale era co-protagonista con Valeria Valeri (si trattava di "Madame Lupin", regia di Patrick Rossi Gastaldi), che da lì a pochi mesi sarebbe stata rappresentata a Milano.
Ci siamo incontrate dopo lo spettacolo nel suo camerino. Come se fossi stata una vecchia amica, mi ha presentato la signora Valeri, poi abbiamo fatto una breve passeggiata per il centro di Milano, durante la quale mi aveva parlato soprattutto della sua esperienza teatrale, ricordando volentieri e con piacere anche quella radiofonica. Mi ha raccontato del suo incontro con Susan Flamery, l'attrice che lei doppiava da anni per la soap 'Beautiful', e di come tutti parlassero della sorprendente somiglianza tra lei e l'attrice americana che doppiava.
Di lei rimarrà la voce custodita nelle Teche della Rai (sia sezione Radio che Tv) e il dispiacere di non averla mai vista ospite al Festival Internazionale del Doppiaggio di Finale Ligure, che annovera tra i suoi organizzatori proprio Claudio G. Fava (E. R.).
ho potuto vederla poche volte ma mi colpiva ogni volta l`eleganza naturale e la leggerezza di quello che faceva leggera come un incanto sereno . Angiolina sarà impossibile dimenticarti