Un giornalista molto noto e apprezzato della Rai di Milano di qualche anno fa ci ha lasciato stanotte. Una brutta notizia per tutti.
È morto stanotte nella sua casa milanese Bruno Ambrosi, giornalista con una lunga carriera alla Rai e poi consigliere dell'Ordine dei Giornalisti della Lombardia e presidente dell'Istituto per la formazione al giornalismo Carlo De Martino.
Ambrosi è stato uno dei pionieri del giornalismo televisivo in Italia. Poco più che ventenne aveva fatto parte, negli anni '50, di una pattuglia di giovani che, a Milano, prima sperimentarono il linguaggio dell'informazione per immagini e poi lo avevano applicato con creatività al telegiornale. Ambrosi univa l'amore per la professione - che ne faceva un apprezzatissimo e stimato giornalista, con una tono persino quasi di nobiltà nell'esercitare il mestiere - alla passione civile e politica.
È stato infatti consigliere regionale della Lombardia, eletto come indipendente nelle liste del PCI, dal 1985 al 1990. In campo sindacale era una figura di riferimento della corrente di Nuova Informazione. È stato anche conduttore della nota rubrica Rai 'A Z, un fatto come e perché'. Consigliere dell'Ordine dei giornalisti, prima lombardo e poi nazionale, come si diceva, si è dedicato a lungo alla formazione dei giovani, dirigendo per parecchi anni l'Istituto di Formazione al Giornalismo “Carlo De Martino”.