Due lutti in questi giorni nel mondo radio-tv: Davide Guidi e Emilio Tarabella.
Il 30 agosto è prematuramente scomparso, a soli 47 anni, Davide Guidi di Rtv San Marino. Tutta Rtv si stringe accanto alla famiglia di Davide. La sua scomparsa addolora profondamente tutti coloro che lo hanno avuto come collega e come amico. Il coraggio di Davide, la sua forza d'animo, sono un ricordo che lo mantiene vivo in tutti coloro che lo hanno conosciuto. Davide Guidi è stato ricordato anche dall'amico e collega Gilberto Gattei, nota voce del Titano e pioniere delle emittenti romagnole.
L'1 settembre è poi deceduto, all'età di 92 anni, a causa di un ictus cerebrale, Emilio Tarabella, pioniere della radiotelevisione e dello spettacolo in Versilia. Nato a Serravezza nel 1922 fin dall'adolescenza mostrò una talentuosa inclinazione verso l'arte e lo spettacolo. Si trasferì subito a Forte dei Marmi, dove fu il primo a dar vita nella propria casa ad un moderno e pioneristico studio di registrazione dove "sfornava" su nastri a otto piste vinili a 78 giri (tra cui il primo disco inciso dall'allora sconosciuto Zucchero col gruppo Piano Verticale).
All'inizio degli anni '70 con una telecamera che pareva una scatola delle scarpe e una specie di cassettone a bobine che era poi uno dei primi videoregistratori usati da qualcuno che non fosse della Rai diede vita nella stessa soffitta a Tele Forte Versiliana. Nel 1973 fondò a Viareggio la stazione televisiva Tele Troupe e fu il primo in Italia a realizzare un pulmino mobile televisivo che disponeva di regia video e di un complesso sistema di cavi che registravano le immagini riprese dalla telecamera, trasmesse poi a circuito chiuso in sale o ritrovi. Nel 1978 fu anche tra i fondatori di Radio Forte dei Marmi e del giornale omonimo.
Era un uomo geniale ed istrionico che fu anche scrittore, regista, autore di canzoni e di testi teatrali. Tantissime anche le sue pubblicazioni, tra le quali “La Bibbia della Radio” e “Bè mì tempi”.