La scomparsa di Gigi Sabani

Nato a Roma nel 1952, Sabani aveva esordito in Televisione nel 1979 su RaiUno, in occasione della manifestazione ‘La Gondola d’Oro’ di Venezia. Le sue doti di imitatore, che ne avevano fatto in qualche modo l’erede di Alighiero Noschese, lo portarono subito a partecipare a importanti trasmissioni accanto a diversi volti noti della Tv come Corrado e Pippo Baudo, che lo volle nell’edizione di ‘Domenica In’ del 1979, confermandolo poi nelle edizioni del 1981 e ’82 di ‘Fantastico’, il fortunato vari…

Nato a Roma nel 1952, Sabani aveva esordito in Televisione nel 1979 su RaiUno, in occasione della manifestazione 'La Gondola d'Oro' di Venezia. Le sue doti di imitatore, che ne avevano fatto in qualche modo l'erede di Alighiero Noschese, lo portarono subito a partecipare a importanti trasmissioni accanto a diversi volti noti della Tv come Corrado e Pippo Baudo, che lo volle nell'edizione di 'Domenica In' del 1979, confermandolo poi nelle edizioni del 1981 e '82 di 'Fantastico', il fortunato varietà del sabato sera.

Nel 1983, il passaggio a Mediaset, prima con 'Premiatissima' su Canale 5, poi conducendo in proprio un programma, 'Ok - Il prezzo è giusto', su Italia 1, che l'anno dopo vinse anche un premio come migliore edizione all'estero del format americano 'Ok The price is right'.

Tornato in Rai nel 1987, nel 1991 gli venne affidata la conduzione di 'Domenica in'. Poi su Italia 1, nel 1995 e '96, "Re per una notte", gara tra sosia di cantanti. Ma in quello stesso anno ci fu l'incidente che pregiudicò seriamente la carriera di Sabani: l'imitatore e showman viene coinvolto in quello che fu il primo scandalo di "Vallettopoli" insieme a Valerio Merola dopo le dichiarazioni di Raffaella Zardo, un'aspirante soubrette che lo tirava in ballo in un presunto scambio tra sesso e presenze in alcuni programmi Tv. Alla fine però riuscì a uscirne e venne anche risarcito con 24 milioni di lire per i 13 giorni di detenzione trascorsi agli arresti domiciliari. Di questa brutta esperienza disse: "C'è il dolore personale, che mi è rimasto. Una consapevolezza che non ti abbandona più. Penso alla famosa canzone della Caselli, le parole "Si muore un po' per poter vivere...".

Fatto sta che da allora in poi la carriera di Sabani non fu più quella di prima e le sue apparizioni in Tv si diradarono parecchio.

In una più recente puntata di "L'italia sul 2" con Milo Infante e Roberta Lanfranchi (rimandata in onda in occasione della scomparsa di Sabani) intervenendo come ospite, l'imitatore aveva dichiarato: "Compaio poco in Tv, non per mio volere, ma la cosa non mi dispiace vista la Tv di oggi. Preferisco essere meno presente ma ai programmi giusti, come quello a cui sono ospite ora".

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