L’industria cinematografica sta preparando la “scena” per le reti di prossima generazione? Un autorevole parere in merito.
Ecco un'interessante testimonianza di Paolo Lossa, Regional Manager di Brocade Italia e Iberia:
“Si è appena svolta l'86ª edizione degli Oscar, ricca di dibattiti sui meriti dei film '12 anni Schiavo' e 'Gravity' e di Christian Bale rispetto a Leonardo Di Caprio, uniti ad analisi dettagliate su abiti, vincitori, discorsi di ringraziamento e la serata in generale. Tuttavia, la tecnologia alla base delle pellicole premiate spesso passa inosservata.
I team di produzione creano contenuti con risoluzione ultra HD e si affidano sempre più alle tecnologie digitali per la loro realizzazione e le modifiche, di conseguenza l'infrastruttura di rete che sostiene i film di oggi deve essere in grado di gestire grandi volumi di dati, in modo ancora più veloce e affidabile come mai prima d'ora. Le case di produzione cinematografica sono spesso un passo avanti rispetto ad altre industrie quando si tratta di costruire reti a prova di futuro.
I produttori sono costantemente alla ricerca di nuove tecnologie per supportare l'articolazione della loro visione sugli schermi: dalle rivoluzionarie tecniche 3D utilizzate in Avatar agli incredibili mondi CGI ad alta intensità di dati creati da aziende come la Pixar. Per riuscire a essere sempre all'avanguardia nella realizzazione di film e video, queste società necessitano di una rete che sia in grado di supportare le richieste di produzioni che esigono elevate quantità di dati.
Brocade ha collaborato con Lucasfilm, l'azienda di Star Wars e Indiana Jones. Per la casa di produzione è stato sempre fondamentale avere una rete altamente performante per il proprio successo, come afferma Peter Hricak: “Quando la computer graphics è diventata una delle maggiori attività di Lucasfilm, la rete è diventata ancora più importante, per la collaborazione instaurata con così tanti artisti e dispositivi.
L'animazione computerizzata è ora il business principale dell'azienda, la rete ha assunto un ruolo ancora più importante, senza la quale sarebbe letteralmente impossibile realizzarlo”.
I capolavori moderni sono creati e immessi sul mercato in tempi strettissimi, ciò significa che ogni minuto perso durante la produzione a causa di problemi di rete può causare conseguenze di vasta portata. Per Weta Digital - la casa di produzione fondata dal regista de 'Il Signore degli Anelli', Peter Jackson - era fondamentale avere una rete che potesse garantire affidabilità, scalabilità e capacità necessarie per affrontare le eccezionali richieste di dati per la creazione degli effetti 3D per il pluripremiato film Avatar di James Cameron. È stato essenziale per l'azienda ridurre la pressione sulla rete durante i momenti cruciali della produzione, assicurando allo stesso tempo sufficiente capacità di backup.
“Spesso abbiamo “render” o output video dai dati che si eseguono per giorni - commenta Matt Provost di Weta Digital - . Se ci fosse un guasto di rete potremmo perderli e dovremmo ricominciare da capo. Gli artisti lavorano su base giornaliera e se la rete dovesse cadere, rischieremmo di perdere un'intera giornata di progresso del film”.
Con il ritorno del cinema 3D e l'aumento di contenuti prodotti in ultra high definition, 4K, le pressioni sulla rete stanno crescendo sempre di più. Gli effetti digitali 3D possono richiedere più del doppio del volume di dati e il 4K crea un volume di dati di oltre 4 volte rispetto allo standard HD, dando luogo a numerose richieste di banda.
Queste pressioni combinate conducono l'industria cinematografica ad avere i migliori esempi di tecnologie avanzate di networking. Ad esempio, gli Ethernet Fabric sono sempre più utilizzati dalle case produttrici, come l'azienda di effetti speciali Rushes, per incrementare l'affidabilità della post-produzione, il processo degli effetti visivi e i workflow digitali end-to-end in tempo reale. Gli Ethernet Fabric sono stati sviluppati per aumentare l'utilizzo di rete, massimizzare la disponibilità delle applicazioni, incrementare la scalabilità e semplificare in modo significativo le architetture di rete, e sono quindi ideali per rispondere alle necessità dell'industria cinematografica.
Aziende di ogni settore stanno vivendo la medesima crescita del numero di richieste di banda, di scalabilità e flessibilità di rete, di conseguenza questa tipologia di soluzione sta diventando sempre più importante, indipendentemente dal settore verticale. L'industria cinematografica sta aprendo la strada agli altri e, celebrando i vincitori degli Oscar, brindiamo anche all'infrastruttura di networking che rende possibile tutto ciò”.