La ‘solita Raffa’ ce la fa ancora

Ha vinto la serata di mercoledì la rediviva Raffaella Carrà, con il 25% di share. Una scommessa non facile quella di RaiUno che punta su un vero ‘revival’, come se il tempo non fosse passato…

È la solita Raffa nazionalpopolare quella che è tornata su RaiUno mercoledì sera in prima serata con "Carramba che fortuna!", programma abbinato alla Lotteria Italia.

La "più amata dagli italiani" è sempre lei con i suoi vestiti in lamè che fanno tanto vecchio varietà, le canzoni e le coreografie con i boys che la sollevano e ne fanno la loro regina e sgomitano per quel primo piano in più, come se potesse aprire loro la via per Hollywood. Dei 40 boys uno vincerà il titolo di 'più bello' con il televoto (i 6 più votati sono abbinati all'estrazione finale della Lotteria Italia).

A proposito dei "velini", una trentina di ragazzi che cantano (o almeno ci provano), forse gli autori (Japino, Boncompagni, i soliti...) potevano risparmiarsi di coinvolgere due boys in erba, i due bambini Daniel e Kevin, con tanto di copricapo, che Raffa ha osato chiamare "tocco", per chi riceve il diploma di bello consegnato in diretta. Il tocco altro non è che un berretto in lana nero con sopra una piccola testa di bambola bionda che rappresenta la regina delle carrambate. Roba da Telefono Azzurro.

Per il resto la formula rimane la stessa. Carrambate di telespettatrici in diretta in studio oppure fuori, complice l'inviato Alessandro Greco, redivivo in Tv, con il beniamino di turno, che ieri sera è stato, per l'ennesima volta, Renato Zero. Fans ovviamente emozionatissime e in lacrime davanti al loro idolo.

Raffa non si risparmia neppure nelle canzoni e si esibisce in nostalgici medley degli Abba insieme alle quattro cantanti Alexia, Marcella Bella, Fiordaliso e Spagna (queste ultime due con i volti stravolti dagli interventi del chirurgo plastico).

Alla Carrà va riconosciuto un merito. Pare che fosse scettica nel tornare e avrebbe accettato di condurre la nuova versione di "Carramba che fortuna!" solo su insistenza dei vertici aziendali Rai

"C'è la teoria di Pippo Baudo e c'è la mia - ha detto Raffaella Carrà prima del programma - . Secondo Pippo la Tv non bisognerebbe mai mollarla. Secondo me, invece, ogni tanto è meglio allontanarsene. Quando mi telefonò il direttore di RaiUno Del Noce, spiegando che aveva bisogno di un programma consolidato, io ho pensato: se me lo chiede Del Noce, che ha vinto sei stagioni di fila, devo fidarmi per forza. E ho risposto di sì. Manco da due anni e mezzo: non sono più allenata. Sto morendo di paura, le ultime notti le ho passate tutte in bianco. Detesto quelli che ad apertura di show dicono: "sono tanto emozionato!". Ma sarà così e allora i primi minuti, i più terrificanti, li esorcizzerò cantando una canzone".

Per il resto la Lotteria Italia va avanti e se "Parigi val bene una messa", il primo premio della Lotteria Italia vale una serata passata davanti alla Tv per vedere la Carrà e i suoi boys.

Ma eccoci al dato Auditel. In 5 milioni 768 mila telespettatori, con il 25,66 per cento di share, hanno salutato il ritorno di Raffaella Carrà con "Carramba che fortuna!" su RaiUno. L'ammiraglia Rai ha lasciato Canale 5 sotto di oltre 2 milioni di telespettatori, con solo 14,34% di share. Il secondo risultato della serata è stato quello di RaiDue con il match di Coppa dei Campioni Juventus-Zenit (17,49%).

Elena Romanato

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