La sottotitolazione dei programmi Tv

La sottotitolazione dei programmi televisivi sta diventando un’esigenza sociale sempre più sentita in Europa. Mediaset ha da poco sperimentato un nuovo servizio: la sottotitolazione via software dei programmi in onda in diretta, con una tecnologia italiana.

Questo il testo dell'interessante notizia apparsa sul 'bollettino' della FRT 'Radio & Tv Notizie':

«La sottotitolazione dei programmi televisivi sta diventando un'esigenza sociale sempre più sentita, considerato il numero elevato di persone affette da disturbi uditivi, stimate in Italia in circa 7 milioni. E in tal senso, rivolta in particolare alle Tv pubbliche, una sollecitazione è venuta dal Parlamento europeo, che ha adottato una dichiarazione sottoscritta da 427 deputati con la quale si chiede alla Commissione Ue di adottare una proposta legislativa per consentire a tutti i cittadini europei di avere pari accesso all'informazione, all'istruzione e alla cultura. Il Parlamento ritiene che la Televisione pubblica abbia la funzione di "informare e istruire gli spettatori" e che la sottotitolazione di tutti i programmi televisivi sia "essenziale" per garantire a tutti, comprese le persone con problemi di udito, "il pieno accesso a tali programmi". I parlamentari rilevano infatti che nell'Ue più di 83 milioni di persone sono affette da una perdita parziale o totale dell'udito e che, con il progressivo invecchiamento della popolazione europea, il problema aumenterà.

Una richiesta peraltro già recepita dalla BBC britannica che, a partire dall'aprile 2008, ha deciso di sottotitolare tutti i suoi programmi.

E nel momento in cui il Parlamento europeo ha chiesto alle emittenti televisive pubbliche di sottotitolare i programmi, un contributo importante, per l'Italia, viene dall'emittenza privata.

(Nei giorni scorsi) Mediaset ha sperimentato un nuovo servizio: la sottotitolazione via software dei programmi in onda in diretta. Collegandosi con l'apposita pagina di Mediavideo, grazie a una tecnologia ideata in Italia, le parole pronunciate dal Tg5 delle 20.00 e nella successiva puntata speciale di 'Matrix' con i due candidati premier Berlusconi e Veltroni compariranno simultaneamente alla base dello schermo.

Un esperimento importante, anche in prospettiva futura, dato che sino ad oggi la sottotitolazione dei programmi viene assicurata per i film e per altri prodotti pre-registrati».

Pubblica i tuoi commenti