Come sta evolvendo il mondo della produzione digitale, in funzione delle nuove opportunità di delivery disponibili oggi sul mercato? L’evoluzione tecnologica e la crescita esponenziale delle vendite di dispositivi capaci di connettersi alle reti a banda larga, sia cablate che wireless, hanno imposto ai Broadcaster e relativi partner di adeguare le loro infrastrutture per produrre media formattati secondo i diversi molti, profili necessari al funzionamento di Smartphone, Tablet, Game Console, con…
Come sta evolvendo il mondo della produzione digitale, in funzione delle nuove opportunità di delivery disponibili oggi sul mercato?
L'evoluzione tecnologica e la crescita esponenziale delle vendite di dispositivi capaci di connettersi alle reti a banda larga, sia cablate che wireless, hanno imposto ai Broadcaster e relativi partner di adeguare le loro infrastrutture per produrre media formattati secondo i diversi molti, profili necessari al funzionamento di Smartphone, Tablet, Game Console, connected Tv e diversi altri dispositivi.
Il cambiamento ha coinvolto in modo massiccio tutti coloro che concorrono alla produzione e distribuzione di contenuti ed ha richiesto non solo l'adeguamento delle strutture tecnologiche ma anche un cambiamento culturale ed organizzativo.
Quanto all'evoluzione delle tecnologie molto è stato fatto per incrementare la produttività ed efficienza dei sistemi di produzione ed in particolare mi riferisco ai sistemi di trans-codifica, che sono il motore della trasformazione dei media nella forma finale destinata ai dispositivi. Ma il cammino dell'evoluzione è ancora lungo, prima di approdare alle specifiche di sistema che potrebbero soddisfare, poi, peraltro solo temporaneamente, le esigenze di un mercato che richiede idealmente tempi di processo sempre più rapidi e di gran lunga superiori al tempo reale con capacità adeguate a gestire enormi volumi in termini di prodotto lavorato.
Ma non soltanto questo, una volta che i media sono stati formattati secondo le specifiche, questi debbono essere verificati prima della consegna.
Il processo di verifica è un passaggio critico e fondamentale per certificare sia l´integrità che la qualità del prodotto, poiché questo dovrà essere consegnato al consumatore esente da difetti e con un grado di qualità adeguato alle ottime prestazioni dei dispositivi.
Questo processo richiede tempo e le soluzioni attualmente utilizzate non sono ancora in grado di soddisfare le ambiziose ma comprensibili pretese dei produttori di contenuti, che desiderano tempi di processo sempre più rapidi, oltre a sistemi capaci di controllare la qualità dei media secondo un modello oggettivo che possa riprendere la percezione umana e quindi idealmente priva di errori di valutazione.
Dal punto di vista organizzativo e culturale credo sia visibile ed evidente come la trasformazione abbia richiesto investimenti importanti dal punto di vista della riorganizzazione dei flussi di lavoro; per ogni titolo è necessario produrre diverse versioni dello stesso media poiché queste debbono soddisfare le specifiche dei dispositivi e le diverse modalità di consegna del prodotto.
Quanto all'evoluzione culturale, per la gestione dei processi di produzione è necessaria una diversa preparazione degli operatori del settore e questo impone la creazione di nuove figure professionali con una forte competenza in ambito informatico, accentuando ancor di più la già palese convergenza tra il mondo del Broadcast e quello dell'Information Technology.
Quali prospettive si delineano, nel prossimo futuro, per la gestione dei contenuti, in funzione delle applicazioni che prevedono per il Second Screen la fruizione in modalità multiscreen?
Quanto alle prospettive future, credo sia evidente e largamente condiviso il crescente interesse dei Broadcaster, i quali stanno alimentando in modo significativo l'offerta di questi servizi offrendoli dal punto di vista commerciale come complementari rispetto alle loro tradizionali piattaforme di diffusione.
Molteplici sono le funzioni aggiuntive e le possibilità di arricchimento del prodotto ed inoltre è possibile coinvolgere il consumatore con l´esperienza dell'interattività, muovendo dalla semplice fruizione sino alla condivisione delle esperienze anche per mezzo dell'integrazione dei social media che allargano in modo sconfinato le possibilità di comunicazione sociale.
È facile dire che tutto questo non sia soltanto riconducibile ad un fenomeno di massa temporaneo,ma che si tratti dell'evoluzione del mezzo mediatico.
Come cambia il “ruolo” del broadcaster ed il suo modello di business, in questo nuovo scenario?
Il ruolo del Broadcaster è certamente mutato e lo scenario si è allargato sovrapponendosi ad altri contesti che sino a prima erano scollegati, poiché per definizione legati ad un diverso tipo di rapporto con l'utenza.
I nuovi metodi di delivery consentono al consumatore di accedere ai suoi contenuti preferiti in ogni luogo ed in ogni momento, limitando così la perdita di contatto tra broadcaster ed utenza, aumentando cosi i tempi di fruizione e la fidelizzazione e di conseguenza incrementando le opportunità dal punto di vista commerciale.