Teo Teocoli ha deciso: andrà a Mediaset e parteciperà al nuovo programma del sabato sera di Paolo Bonolis su Canale 5.
È un brutto colpo per la Rai, visto il forte contributo di Teocoli al successo di "Quelli che il calcio..." (versione Fazio) ma una brutta notizia anche per La7, che a Teocoli avrebbe sicuramente fatto ponti d'oro.
Ma per La7 ci sono anche buone notizie e anzi ce n'è una particolarmente significativa, anche se non per il pubblico ma per gli addetti ai lavori: Ernesto Mauri, che è a capo della rete ex Tmc, dovrebbe entrare nel Cda di Auditel e lo farebbe acquisendo anche una quota azionaria della società diretta da Pancini: in sostanza ad essere in gioco sarebbe la quota del 3,3% di Auditel che apparteneva anni fa a Tv7 Pathè di Giancarlo Parretti e prima ancora a Euro Tv.
Tale quota, dopo un tentativo di piazzarla altrove (ovvero a Tmc di Vittorio Cecchi Gori) era finita a Mediaset, che aveva così portato le sue quote di Auditel dal 26 a quasi il 30%.
E Mediaset farebbe ora il bel gesto di cedere il predetto 3.3% e un posto nel Cda di Auditel proprio a La7, come pare abbia voluto soprattutto il presidente di Auditel e dell'UPA Giulio Malgara.
È opportuno ricordare che per il resto Auditel appartiene alla stessa UPA + Assocumunicazione, Unicom e Assomedia (33%), alla Rai (33%), alla Frt (3%) e alla Fieg (1%).
La televisione di Mauri continua intanto comunque a viaggiare sotto il 3% di audience (piuttosto male va, fra le altre trasmissioni, "Ibiza") ma la cosa non sembra preoccupare Mauri, che punta sull'autunno.
Bene sembrano invece andare le cose sul fronte pubblicitario in queste prime settimane, a conferma del fatto che le aziende UPA sembrano vedere con favore la nuova arrivata in Tv.
E l'applauso chiesto a gran voce da Malgara per La7 all'ultima convention milanese dell'associazione non sembra lasciare dubbi in proposito.
