Il consiglio d’amministrazione di Telecom alla fine ha deciso: ci sarà una trattativa in esclusiva con Cairo per La7. Esclusi sia Clessidra che Della Valle.
Vediamo cosa ha scritto www.corriere.it:
«Il Cda di Telecom ha approvato una trattativa in esclusiva con Cairo per La7. Il consiglio di amministrazione sulla cessione di Ti Media, cui fa capo La7, è durato quasi tre ore.
Alla fine di una lunga discussione, l'offerta dell'editore piemontese, presidente del Torino Calcio, è prevalsa su quella avanzata dal fondo Clessidra di Claudio Sposito e sulla manifestazione di interesse di Diego Della Valle, patron di Tod's, arrivata lo scorso sabato. Ora Cairo ha due settimane per portare a termine l'operazione. La partita dovrebbe chiudersi ai primi di marzo in modo da permettere al cda di Telecom Italia Media in agenda per il 4 marzo di deliberare la vendita.
L'imprenditore piemontese guarda già avanti: «è importante mettersi velocemente al lavoro per dare slancio alla rete che ha dei punti di forza notevoli ma anche costi notevoli. Bisogna trovare un equilibrio», ha spiegato.
Tarak Ben Ammar, consigliere del gruppo, al termine del cda, ha spiegato che la scelta di trattare in esclusiva con Cairo è stata presa a maggioranza e non all'unaminità. Della Valle si era inserito nella trattativa già intavolata con Cairo, ex assistente di Berlusconi e manager Publitalia, e Sposito, ex manager Fininvest. L'imprenditore marchigiano aveva poi confermato il proprio interesse per l'emittente, chiedendo però qualche giorno in più per studiare i conti dell'azienda. «Per quanto ci riguarda - ha commentato Della Valle - volevamo tentare di costruire un modello nuovo di società di media che coinvolgesse un gruppo di investitori italiani, professionisti che lavorano attualmente a La7 e altri che sarebbero arrivati, per cercare di sviluppare ancora con più determinazione un polo televisivo coerente con i principi di salvaguardia dell'indipendenza dell'informazione. Ci auguriamo che questo avvenga comunque, il Paese ne ha sicuramente bisogno».