Si susseguono le voci sul prossimo Sanremo, con la conferma che quello di Tony Renis è stato il regno di un solo anno. Ora Pippo tornerebbe per l’ennesima volta in campo come direttore artistico, mentre Bonolis condurrebbe lo show.
Anche il direttore generale Cattaneo ha lasciato capire che l'accordo si può trovare, anche perché Baudo non ce la fa più a stare lontano dalla ribalta e manifesta segni di insofferenza (come si è visto con le dure dichiarazioni rilasciate al '3131' radiofonico). E poi Bonolis con lui potrebbe formare un'eccellente accoppiata, mentre quest'anno con Tony Renis alle spalle non era proprio il caso di 'sprecarlo' (e lo stesso Bonolis saggiamente si era infatti tirato indietro).
In più c'è il clima politico cambiato (avevamo avvertito a suo tempo su queste colonne che le sorti del Festival si giocavano anche e soprattuto con i risultati delle elezioni europee). Se Berlusconi non è più così potente, forse anche i personaggi a lui cari possono perlomeno tornare a 'saltare un giro', mentre con il successo dei centrsti ex-Dc riemergono le antiche certezze.
E Baudo è sicuramente fra queste. Anche per lui, quindi, l'esilio da Sanremo sarebbe durato un solo anno; nel suo eterno gioco di corsi e ricorsi Pippo tornerebbe così pienamente in sella, sia pure rassegnandosi a lasciare in buona misura il palcoscenico allo scalpitante Bonolis.