L’alleanza fra Milena Gabanelli e Corriere.it

‘Va in onda’ sul sito del ‘Corriere della Sera’ il nuovo canale «Reportime», che ospiterà servizi e inchieste del gruppo di ‘Report’ di Milena Gabanelli. Si tratta di uno spazio autonomo rispetto a quello di ‘Report’ su RaiTre.

Vediamo l'articolo di Renato Franco, sempre sul sito del 'Corriere della Sera':

«Dalla tv al web: le inchieste di Milena Gabanelli arrivano anche online con 'Reportime', il nuovo canale di videoinchieste ospitato da Corriere Tv, la web television di Corriere.it. A battezzare la nuova iniziativa il presidente di Rcs Mediagroup Piergaetano Marchetti che ha definito il progetto «una collaborazione importante per il gruppo, un segno di coraggio e di evoluzione, che mostra come il giornale, la tv e i new media vengano messi in collegamento».

'Reportime' è dunque uno spazio dedicato al giornalismo d' inchiesta, autonomo, che offrirà contenuti diversi da quelli che andranno in onda su RaiTre con 'Report'. «Partendo da qui - ha spiegato il direttore del 'Corriere della Sera' Ferruccio de Bortoli - vorremmo poi dar vita a un filone di inchieste più ampio che completerà la nostra offerta sul web, integrandosi con la carta stampata».
«Milena Gabanelli ha la massima libertà - ha ribattuto de Bortoli - . La libertà di fare tutte le inchieste che vuole», che significa mettere sotto la lente del suo giornalismo «empirico» - documentato sui fatti, basato sui numeri, fondato sull'ideologia della notizia - , chiunque, senza timori reverenziali. Intanto Report torna su Rai3 da domenica 23 ottobre e proprio su Reportime i navigatori troveranno le anticipazioni di quello che si vedrà nelle puntate del programma (si parte con il federalismo).
Non solo. Perché ci saranno molti contenuti originali, ovvero o prodotti ad hoc o girati in altri momenti ma mai andati in onda perché il materiale era troppo ed è finito nel «cassetto» e che fanno quindi parte dell'archivio della «squadra Gabanelli» (come l'intervista a Filippo Penati sul sito, realizzata a maggio ma tornata prepotentemente di attualità).

La cadenza delle pubblicazioni online non sarà fissa, ma dettata dal flusso delle notizie: «Pubblicheremo quando avremo qualcosa da raccontare» spiega Milena Gabanelli, che aggiunge: «Per Report si lavora a puntate regolari con durate precise e quindi in quei momenti e solo quei momenti, mentre la cronaca va avanti e si aggiorna. Noi abbiamo un archivio molto ricco, vecchie interviste possono tornare attuali; abbiamo storie rimaste fuori dal montaggio o segnalazioni che magari sono insufficienti per una puntata televisiva ma che possono andare benissimo per il web. Ma soprattutto abbiamo maturato esperienza e conoscenze di molti argomenti che sono anche adatti ad una fruizione rapida»…

!Il progetto web - ha ricostruito Gabanelli - è nato nei mesi in cui Report è rimasto a bagnomaria, perché la Rai doveva decidere sulla questione della tutela legale». Risolto il problema, il progetto è rimasto comunque vivo. Il nuovo canale è un esperimento «fatto per essere al passo con i tempi, per non escludere la generazione dai 30 in giù - ha spiegato la Gabanelli - . Dopo anni di Tv, ripartiamo da capo con un nuovo mezzo. Ci piace metterci in discussione, ma bisognerà imparare a condensare i contenuti in un mix fra interventi scritti e video. Per me è una sfida nuova».

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