L’arresto di Angelo Borra

Era un po’ nell’aria ma ha destato lo stesso sensazione la notizia dell’arresto del “patron” di Radio 101, vero pioniere dell’etere con Radio Milano International.

Angelo Borra, titolare del network Radio 101 One o One, è stato arrestato oggi assieme alla convivente Carmen Gocini. Per i due l'accusa è di 'peculato e falso in atti pubblici', con in più, per Borra, quella di 'riciclaggio'.

Si ricorderanno i termini dell'inchiesta che ha portato a questo clamoroso sviluppo, nata in seguito alle indagini sui 35 milioni di euro sottratti in un decennio al Tribunale Fallimentare di Milano mediante la falsificazioni di atti giudiziari affidati dal Tribunale alla stessa Gocini (ne abbiamo riferito sulla newsletter di Millecanali); il tutto finiva nelle casse di 101 One O One Network. Borra si è difeso (a occhio, un po' debolmente) dicendosi all'oscuro della provenienza del denaro in questione.

La notizia è molto triste per chi conosce l'ambiente di Radio 101, che è poi ancora quello di Radio Milano International, che Borra aveva fondato, da assoluto pioniere della liberalizzazion dell'etere, a metà degli anni '70. Ma la questione non ha solo termini "romantico-nostalgici": ci sono in ballo diversi posti di lavoro e la sorte di una rete nazionale radiofonica di tutto rilievo (più Rock Fm).

La Fnsi, l'Associazione Lombarda dei Giornalisti e l'Associazione Stampa Romana hanno a questo proposito espresso solidarietà ai colleghi di Radio 101, i quali "da mesi garantiscono la piena e completa informazione e la normale programmazione con 14 edizioni giornaliere del giornale radio, nonostante la pesante situazione che si è venuta a creare nella gestione del network e il mancato pagamento di tre mesi di stipendio".

Pubblica i tuoi commenti