Nuova serie di notizie in pillole dai mondi della Radio, della Televisione e dell’Audiovisivo.
I dipendenti, tecnici e giornalisti, di Cinquestelle Sardegna hanno proclamato due giornate di astensione dal lavoro per i giorni 25 e 26 giugno, per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi. A causa dell'agitazione il palinsesto dell'emittente di Gianni Iervolino ha visto rivoluzionato il suo palinsesto.
Intanto a Sardegna 1, dopo i tre licenziamenti del personale tecnico ed amministrativo avvenuti il 30 maggio scorso, ai primi di giugno è arrivata la quarta lettera indirizzata stavolta ad un giornalista, Carlo Manca, che era rientrato a lavoro nello scorso mese di maggio.
Dal 16 giugno scorso a dirigere Radio Internazionale Costasmeralda di Olbia è stata chiamata la giornalista Maria Pintore, già in forza al gruppo di Gianni Iervolino (che comprende anche Cinquestelle Sardegna).
“Il Boss delle cerimonie”, il docureality che racconta il dietro le quinte dell'organizzazione delle cerimonie che si svolgono nel Grand Hotel 'La Sonrisa' di Sant'Antonio Abbate (Napoli) sotto l'attenta gestione di Antonio Polese, sbarca in Inghilterra. Per la prima volta in lingua originale e sottotitolata, una serie prodotta da Discovery Italia è stata trasmessa nei giorni scorsi in prima serata su Tlc Uk (canale del gruppo Discovery). Il titolo scelto per le spettacolari cerimonie di Antonio Polese e della sua famiglia à “My Crazy Italian Wedding”.
Dopo il successo della prima stagione, che ha registrato una media di 656.000 spettatori nel minuto medio con una share del 3,6%, Real Time ha deciso di produrre la seconda stagione, dove vedremo nuove cerimonie, non solo matrimoni, organizzate nel regno di don Antonio, il Grand Hotel La Sonrisa, appunto. I nuovi episodi saranno diretti da Raffaele Brunetti e prodotti da B&B per Discovery Italia.
“Quando si parte da zero con un canale televisivo, le perdite sono certe per i primi due esercizi, probabili per i primi tre anni” - ha spiegato l'a.d. Gianluca Paladini. Non ci sarebbe dunque nessuna sorpresa nei dati del bilancio 2013 di La Effe Tv (canale 50 DTT), emittente controllata al 100% dal gruppo Feltrinelli: perdite per 3,8 mln di euro, costi produttivi che si aggirano sugli 8,65 mln e ricavi pubblicitari fermi a quota 1,5 milioni. Nel corso dell'anno il gruppo editoriale è già stato costretto a ricapitalizzare La Effe, rinunciando a crediti finanziari per un importo complessivo di 5,6 mln di euro.
Come rimediare? “Innanzitutto - secondo Paladini - dovrebbe calare la struttura dei costi. Sul fronte dei ricavi, da un lato ipotizziamo di pubblicare il nostro dato Auditel entro settembre, dall'altro spingiamo su accordi di co-branding con singole aziende per costruire contenuti ad hoc”.
Come ricorda il sito www.newslinet.it, “addio 100.7, Lazio Style Radio si prepara a salutare la frequenza che l'ha ospitata sin dal gennaio del 2011. Sì, perché come riportato dal Messaggero, il 15 luglio è la data che segnerà la fine del matrimonio tra il club capitolino e l'ex Voxson Vintage Radio, prenotata proprio dagli antagonisti della Roma.
La Lazio - il cui contratto di trasporto radiofonico sarebbe scaduto ben più in là, ma presunti inadempimenti del content provider ne avrebbero favorito il recesso - si guarda intorno, valuta altre due Radio (pare) su base regionale, ma ammette il rischio che la Radio ufficiale dell'Aquila resti in silenzio, almeno per qualche giorno…
La questione era esplosa il 5 giugno, allorquando il quotidiano 'Il Tempo' titolava: 'Un nuovo derby infiamma l'etere. Il club giallorosso punta forte sul progetto «media» e, mentre ultima i lavori per gli studi all'interno di Trigoria, dopo aver valutato una decina di proposte ha raggiunto l'intesa per l'acquisto della frequenza: sui 100.7 MHz dell'ex Voxson Vintage Radio, sostituita da un paio d'anni dalle trasmissioni laziali, si parlerà di Roma'”.
Durante il periodo estivo Radio fra le note, la Radio parrocchiale genovese on line creata da don Roberto Fiscer, giovane sacerdote ed ex dj, trasmetterà in diretta anche da uno stabilimento balneare di Genova, lo Sporting Club di Corso Italia. "Tutti i mercoledì pomeriggio radio fra le note diviene 'fra le onde' - ha affermato don Fiscer - . Avremo animazione, giochi, musica, favole, dediche, notizie, baby dance, testimonianze di vita e di fede. Gioia e divertimento allo stato puro. L'obbiettivo è di coinvolgere tanti ragazzi, insegnare loro un mestiere, una passione, insegnargli a regalare emozioni, insegnargli a regalare belle notizie. Proprio per questo abbiamo fatto corsi da dj, speaker, giornalisti, registi e attori". La Radio si può ascoltare sul web (al sito www.sanmartinodalbaro.it), ma “il nostro sogno sarebbe quello di passare un giorno in banda Fm”.
Rufo Guerreschi da Roma comunica: “La conferenza stampa annunciata per il 9 luglio 2014 per la presentazione del progetto del Polo Europeo dell'Industria dello Spettacolo e della Comunicazione è stata rimandata a data da definirsi. Il Polo è il progetto per la creazione a Roma del 2° centro mediale/ICT d'Europa con 35.000 mq. di attività produttive, su uno stupendo campus di 20 ettari dotati di ogni servizio, attraverso l'estensione e riqualificazione della Zona Produttiva di Formello, ormai nella fase conclusiva di un iter avviato nel 2008.
Alla luce di recenti sviluppi del settore, e dell'interesse di nuovi attori, la Regione Lazio annuncerà una nuova "specialistica vocazione sul settore delle tecnologie della medialità e della comunicazione" per tale Polo, in aggiunta all'audiovisivo. Tale vocazione sostituirà le tecnologie ICT per privacy e sicurezza e il Web di prossima generazione, ad oggi promosse dai privati con l'Open Media Cluster e Open Media District, che non sono state ritenute strategiche per la Regione Lazio”.
Alessandro Sortino è stato nominato vicedirettore di Tv2000. Avrà il compito di creativo e direttore della produzione.
Sortino, giornalista molto apprezzato e originale, dopo l'attività alle 'Iene' (famosa la contestazione a un servizio su Mastella), si è fatto molto notare con i servizi realizzati in sterna per 'Piazzapulita' di La7.
Il 25 giugno, in contemporanea nelle librerie italiane e su under.nanopress.it, hanno debuttato rispettivamente 'Under', il romanzo di Giulia Gubellini (Rizzoli) e 'Under The Series', la web serie liberamente tratta dall'omonimo libro, scritta e diretta da Ivan Silvestrini.
Volti d'eccezione di 'Under The Series', la partecipazione straordinaria di Gianmarco Tognazzi nei panni dell'inquietante T, Valentina Bellé, Chiara Iezzi, Giorgio Colangeli, protagonisti rispettivamente nel ruolo di Alice, della misteriosa Tea e del temuto Presidente dell'Autorità Provvisoria. Al loro fianco, inoltre, Matteo Martari, Josè Dammert, Antonio Monsellato, Teresa Romagnoli, Lucrezia Pivato e un cast di giovani talentuosi.
Una web series tutta italiana, di qualità cinematografica, ideata e prodotta da Anele di Gloria Giorgianni, Rizzoli e Trilud, con la collaborazione di Sugar Music, Redigital, Jeansbox, per 10 puntate da 5 minuti circa, a cadenza settimanale.
Ottimi risultati per la società di produzione Tv Zerostudio's, di cui Michele Santoro possiede il 33,4%, con la moglie Dania Podgajski alla stessa quota e il 30% nella mani dell'Editoriale Il Fatto (Quotidiano). Gli utili 2013 sono stati di 1,4 milioni di euro, in deciso progresso dai 110mila del 2012; i ricavi sono lievitati da 7,8 a quasi 12,5 milioni. Zerostudio's produce 'Servizio pubblico' di Santoro su La7 ed è impegnata a realizare nuovi format che interagiscano anche con il Web; la struttura è stata rafforzata con l'assunzione di 35 dipendenti, non solo giornalisti.
Pochi giorni fa Time inc., società editoriale americana che realizza il glorioso (per quanto i tempi d'oro siano lontani) settimanale 'Time' e moltissime altre riviste in vari Paesi del mondo, è stata scorporata dal gruppo Time Warner, dopo 25 anni di strada comune. In questo modo la carta stanpata di 'Time' si separa definitivamente dal cinema e dalla Televisione e dovrà cavarsela da sola anche dal punto di vista economico.
È fatta per Urbano Cairo, che si è aggiudicato il famoso lotto L3 all'asta per le frequenze bandita dal Ministero dello Sviluppo Economico per tentare di chiudere la procedura di infrazione europea. Asta, poi, si sa, non c'è stata perché Cairo è stato l'unico offerente per il lotto con maggiore copertura, per 31,626 milioni di euro. Cairo sarò quindi ora non solo editore di La7 e La7d ma anche operatore di rete e per questo è già stato raggiunto un accordo pluriennale con EI Towers del gruppo Mediaset.
Accordo raggiunto fra Giovanni Floris (da anni esterno alla Rai e nella 'scuderia' di Beppe Caschetto) e la stessa Rai. Floris teneva molto ad una striscia quotidiana su RaiTre (impensabile RaiUno, come qualcuno sosteneva), oltre a 'Ballarò', e a quanto pare l'avrà. 'Ballarò' durerà poi fino a mezzanotte del martedì. Il compenso invece, di questi tempi, non sarebbe stato ritoccato, se non di poco (siamo pur sempre fra i 550mila e i 600mila euro l'anno), ma secondo altre fonti, sarebbe proprio rimasto assolutamente fermo, legando eventuali ritocchi a risultati positivi in termini di ascolti e pubblicità.