Le luci COEmar per ‘Crozza Italia’ e ‘Markette’

Cosa hanno in comune programmi ‘cult’ del panorama televisivo italiano come ‘Very Victoria’ (MTv), ‘Il bivio’ (Italia 1), ‘Crozza Italia’ e ‘Markette’ (La7)O Un light designer di successo come Raffaele Germoglio, per cominciare, e un notevole apparato di soluzioni COEmar.

Per la nuova edizione di 'Crozza Italia' (una produzione realizzata da CineVideoStudio) c'era l'obiettivo di ripetersi rinnovando il format visivo: il programma aveva già un proprio stile, ma necessitava di una scenografia più innovativa e spettacolare. "Volevamo ricreare un vero e proprio effetto-show: più energetico, trascinante, con un grande pubblico in studio - ha spiegato Raffaele Germoglio - . Uno spettacolo in grado di coinvolgere ed emozionare lo spettatore. Abbiamo realizzato uno studio di 360 gradi. Chiave di volta è stato l'impiego multifunzionale di COEmar StripLED, sia come corpo illuminante sia come elemento scenografico, utilizzato in verticale per delimitare lo spazio sui quattro lati. La gestione dei volumi, della pedana centrale e dei due schermi con i quali interagisce Crozza è imperniato su un'ottimale configurazione di StripLED, con eccellenti risultati".

Una quantità di Led in tricomia figura come elemento scenografico di continuità, integrati da altri COEmar. In totale 38 motorizzati (9 iSpot 575W, 27 motorizzati iWash 575W, 2 iSpot EB 575W), 55 StripLED RGB e 6 StripLED RGB+White.

Germoglio parla di uno splendido rapporto professionale con lo scenografo Dario Cavalletti, con il quale si è creata una sinergia molto efficace sia per 'Crozza Italia' sia per 'Markette', il programma di Piero Chiambretti: "In questo caso lo scenografo voleva disegnare non volumi, ma forme di luce. Cavalletti è molto attento all'illuminazione del set: abbiamo lavorato a lungo per far sì che scenografia e luce si integrassero, si completassero a vicenda. La luce come elemento scenografico, con un grande lavoro di specchi per rimandare la luce. Ci siamo ispirati al mood di 'Un sogno lungo un giorno', con l'obiettivo di ricreare una scenografia di luce stile Las Vegas".

Obiettivo centrato, grazie anche a batterie di StripLED strategicamente posizionati sul set. In particolare, una cinquantina di motorizzati (9 iSpot 575, 27 iWash 575, 14 iSpot Halo) ed altrettanti StripLED.

Un approccio analogo è stato scelto per 'Very Victoria', lo show dell'esuberante Victoria Cabello su MTv (service sempre Cinevideostudio). Lo scenografo Giò Forma ha disegnato un set decisamente funzionale: "Abbiamo lavorato con la luce sulla forma, non sulla materia: in termini di resa Tv, abbiamo trovato la configurazione ottimale per valorizzare i volumi di diffusion (gli elementi plastici della scenografia), i pavimento a specchio, bank e tendine in metallo. In un ridottissimo spazio - 40cm per diffusion, 60cm per bank - , la retroilluminazione a base di StripLED, radente, ha dato ottimi risultati soprattutto nei cambi di colore, ricreando l'atmosfera che avevamo in mente. Gli spot COEmar hanno fatto il resto...".

La scheda: 16+6 strip led RGB (Bank 1,2 x 4F); 6 strip led RGB + W; 30 par led; 8 motorizzati iWash.

La prossima sfidaO "Il bivio', nuova edizione del programma di Italia 1 con Enrico Ruggeri (produzione Quadrio, Service Dusi Interactive Studio). Di fatto è un talk-show, ma l'obiettivo è di creare un contrasto di immagini più vicino ai videoclip e ai concerti rock: l'illuminazione è sempre sopra le righe, sottolineata da cambi di luce che creano molta emozione".

La presenza di Ruggeri, puntualizza Germoglio, consente un trattamento di questo tipo. "Ci sono forme, strutture in ferro arrugginito: elementi di scenografia che generalmente hanno poca resa televisiva. La luce li rende invece molto efficaci, grazie alle batterie di Spot, Wash ed anche StripLED (per la ribaltina) puntati sia sul protagonista che sulla scenografia".

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