La ‘manovrina’ approvata in via definitiva
Il 15 giugno il Senato ha approvato in via definitiva e convertito in legge il decreto legge del Governo del 24 aprile che contiene la cosiddetta ‘manovrina finanziaria’.
Fra le norme contenute nel provvedimento, ricordiamo quella con cui viene confermato l’incremento da 100 a 125 milioni di euro, per gli anni 2017 e 2018, della quota dell’“extragettito del canone Rai” destinata al Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione (che sosterrà anche le Tv e Radio locali).
Si conferma, inoltre, l’interessante novità già da noi segnalata sul fronte pubblicitario, ovvero il contributo, a decorrere dal 2018, a favore delle imprese e dei lavoratori autonomi che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, il cui valore superi almeno dell’1 per cento gli investimenti effettuati sugli stessi mezzi nell’anno precedente. Tale contributo verrà riconosciuto sotto la forma del credito d’imposta, nella misura pari al 75 per cento del valore incrementale degli investimenti effettuati, elevato al 90 per cento nel caso di microimprese, piccole e medie imprese e startup innovative.
La pubblicità secondo il Politecnico di Milano
La pubblicità 2016 in Italia vale 7,8 miliardi di euro ed è in flessione dal 2008, quando valeva 9 miliardi. Alla Tv va sempre la metà degli investimenti, segue l’on line con il 30%, per un valore prossimo ai 2.6 miliardi. Sono le cifre diffuse dall’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano, che evidenziano anche come il mercato cambi pelle, con l’avanzata dei video e il progressivo rallentamento della stampa, mentre la Radio rimane stabile (5%). Positive per l’on line anche le stime per il 2017: la pubblicità crescerà ancora con un tasso intorno al 10%.
“Siamo al giro di boa per il mercato della pubblicità on line, che però, proprio perché i numeri in gioco iniziano a essere significativi, è ora chiamato ad affrontare alcune prove per dimostrare la propria efficacia e il proprio impatto sugli obiettivi di business delle aziende” - ha commentato Giuliano Noci, Responsabile Scientifico dell’Osservatorio Internet Media.
Auditel verso il SuperPanel
Auditel il 30 luglio prossimo avvierà la pubblicazione dei dati di ascolto della Televisione mediante il famoso nuovo e ‘grandissimo’ SuperPanel. Con questa operazione il panel attuale passerà da 5.500 a oltre 16.000 famiglie.
Per illustrare tutti gli aspetti relativi alla nuova produzione, Auditel ha previsto una serie di workshop per i vari player del mercato, ovvero broadcaster, concessionarie, software house, centri media e investitori pubblicitari, durante i quali saranno condivise tutte le informazioni di rilievo relative ai nuovi dati, alla loro produzione e al loro impiego nelle pianificazioni.
Il workshop dedicato all’emittenza locale si terrà giovedì 22 giugno dalle ore 15.00 alle ore 17.00 presso la Sala Falck di Assolombarda, in via Chiaravalle 8 a Milano.
Il 'punto’ sui decreti per il cinema secondo Franceschini
Il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, intervenendo al convegno ‘Dove va il cinema italiano?’ organizzato dall’Anica, si è soffermato sui tempi dei decreti attuativi della recente nuova legge sul cinema, spiegando: “Entro fine giugno ne avremo emanati 14. Su sei aspettiamo la bozza di testo definitivo ascoltando, come abbiamo scelto di fare in tutto questo lavoro, i pareri delle associazioni di settore”.
“Noi vogliamo che la legge sul cinema sia attuata nel modo più semplice e veloce possibile e che non abbia trasformazioni rispetto al suo impianto. Mi pare che il ministro Franceschini sia ben sintonizzato su questo” - ha commentato Francesco Rutelli, presidente Anica.
Franceschini ha anche parlato di Cinecittà: “C’è una buona notizia: dal Cda sono state avviate le procedure per farla rientrare completamente nella sfera pubblica, anche grazie alla norma approvata in Parlamento, che punta a farla diventare una cittadella del cinema e dell’audiovisivo, coinvolgendo anche la Rai”.
Nuove Radio digitali in Toscana
Hanno appena preso il via le trasmissioni radiofoniche digitali DAB+ per le due società consortili toscane partecipate complessivamente da ventiquattro imprese radiofoniche locali associate Aeranti-Corallo. Il territorio interessato corrisponde al bacino delle province di Firenze, Pistoia, Prato, Arezzo e Siena.
Parliamo delle emissioni di Toscana Dab sul blocco 11B e di Radio Digitale Toscana sul blocco 11C. Toscana Dab è partecipata dalle seguenti emittenti radiofoniche locali Aeranti-Corallo: Lady Radio, Radio Bruno, Radio Effe, Radio Etruria, Radio Lady, Radio Quattro, Radio Sei Sei, Radio Sieve, Radio Stella News, Radio Studio Delta, Radio Voce della Speranza, RDF 102e7. Radio Digitale Toscana è invece partecipata da Antenna Radio Esse, Controradio, Novaradio, Radio 3 Network, Radio Alleluia, Radio Diffusione Pistoia, Radio Firenze, Radio Incontri Val di Chiana, Radio Rosa, Radio Siena, Radio Siena 2, Radio Toscana.
Commentando l’avvio delle trasmissioni delle due società consortili, Marco Rossignoli, coordinatore Aeranti-Corallo, ha dichiarato: “Da oggi in 5 province toscane, compreso il capoluogo, 24 imprese radiofoniche locali diffonderanno i propri programmi, oltre che in tecnica analogica, anche in tecnica digitale, offrendo all’utenza una sempre maggiore qualità del servizio”.
I sistemi di rilevazione dei media secondo l’Agcom
Sono usciti i risultati dell’indagine conoscitiva sui sistemi di rilevazione delle audience effettuata dall’Agcom.
Per quanto concerne la rilevazione dei singoli mezzi, lo studio ha evidenziato, per la Televisione, i risultati raggiunti dalla società Auditel, con l’adozione del Superpanel basato su un campione di circa 16.000 famiglie, un punto di partenza per l’estensione del sistema di rilevazione ai nuovi device (smart Tv, pc, smartphone, tablet).
Per la Radio, l’indagine, pur valutando positivamente la costituzione della nuova società di rilevazione Ter, auspica il raggiungimento di una governance più ampia e la valutazione per il futuro di nuove tecniche e metodologie di rilevazione degli ascolti che superino o integrino le metodologie di indagine di tipo CATI oggi adottate.
Da segnalare poi l’avvertenza che “l’attuale assenza di sistemi di rilevazione in grado di offrire un’analisi delle audience in un contesto unico ed integrato… può rappresentare un limite per l’evoluzione di tutto il sistema della comunicazione”.
Tivùsat supera i 3 milioni di smart card
Tivùsat ha superato i 3 milioni di smart card attive, confermandosi il servizio tecnico più innovativo e completo per fruire della Tv satellitare gratuita. È un risultato importante: dalla sua nascita, il 31 luglio del 2009, Tivùsat ha avuto una crescita graduale e costante, anche in controtendenza positiva rispetto a momenti di difficoltà del mercato. Dalla fine dello swich off del segnale analogico ad oggi sono state oltre 1.260 mila le attivazioni da parte degli italiani che tra il 2013 e il 2017 hanno scelto Tivùsat. Anche nei primi mesi del 2017 la richiesta di attivazioni per ricevere il segnale satellitare di Tivùsat risulta in linea con il trend ed oggi oltre il 9% delle famiglie italiane guarda la tv tramite Tivùsat.
WGI e APT danno vita a “Netpitch Television”
WGI - Writers Guild Italia e APT - Associazione Produttori Televisivi danno vita a “Netpitch Television”, una sessione di ‘pitch one to one’ per la Tv. Realizzato con il patrocinio di Rai Fiction, Mediaset, Fox Networks Group, 100Autori, ANAC e in partnership con Luiss Business School, si terrà il 22 giugno dalle ore 15.00 alle ore 19.00 presso Villa Blanc (via Nomentana 216 - Roma).
“Netpitch Television” è un mercato delle idee, un'interessante occasione di confronto tra autori e produttori nel rispetto delle regole condivise.
Il nuovo progetto editoriale di Espansione Tv
Davide Cantoni, direttore di Espansione Tv, ha illustrato a ‘Italia Oggi’ il nuovo progetto editoriale dell’emittente televisiva di Como, diffusa in tutta la Lombardia. L’emittente ha sviluppato un nuovo palinsesto, fondato sul binomio turismo-economia e che ha però come colonna portante la cronaca locale, sempre più pervasiva ed estesa.
I giornalisti di Espansione Tv devono sapersi addentrarsi nei quartieri disagiati e popolari ma anche spingersi oltre la provincia di Como, per occuparsi della realtà di Lecco, Varese, Monza e Brianza e della stessa vicina Svizzera.
‘Link’ indaga sui Distretti Produttivi Emergenti
Accanto ai grandi mercati attivi da decenni, come gli Stati Uniti o la Gran Bretagna, alcuni nuovi Paesi si sono imposti sulla scena produttiva della Televisione occupando uno spazio crescente.
Israele, i Nordics, la Turchia, la Corea del Sud sono luoghi che portano con sé creatività e modelli di produzione inediti. Spazi da cui si originano immaginari e format capaci di viaggiare praticamente ovunque: si va dalle narconovelas alla fiction israeliana (come ‘BeTipul/In Treatment’ o ‘Hatufim/Homeland’), dall’animazione francese e sud-coreana ai format di intrattenimento (‘Boom’, ‘Wrecking Ball’, ‘Tu cara me suena’ o ‘Mi madre cocina mejor que la tuya’). Anche l’industria televisiva mondiale sta dunque cambiando rapidamente sulle spinte della globalizzazione.
La rivista ‘Link’di Mediaset ha cercato questi distretti, li ha visitati e studiati. E sull’ultimo numero li racconta con storie, dati e chiavi di lettura anche inedite.
Radio 89 Classic e… un mare di musica
Grande festa per gli appassionati della disco anni ’80 nelle piazze di Assemini, in Sardegna, lo scorso 10 giugno. La cittadina campidanese, come ci comunicano dalla Sardegna i nostri collaboratori Pierpaolo e Giuseppe Podda, è stata “invasa” da 13 palchi, per la manifestazione ‘Un Mare di Musica’. Palchi in cui si è ‘reso omaggio’ a gruppi e singoli cantanti di quel decennio.
La cosa più interessante per noi è quello che è successo nel palco numero 2 dove si sono esibiti gli storici speakers delle Radio, purtroppo oggi scomparse, che animavano l’etere cittadino: Radio Marilyn, Radio Antenna Sud, Radio Assemini, Radio Sole, Radio Discoteca, Radiolandia. A trasmettere l’evento in diretta sono stati Paolo Meloni e Roberto Podda di Radio 89 Classic di Uta.