Le Onde Corte in italiano e la Rai in Fm

Ecco un ‘punto della situazione’ per ciò che riguarda le emittenti internazionali che trasmettono in italiano sulle Onde Corte e una nuova iniziativa della Rai per ‘salvaguardare’ le sue frequenze in Fm.

Pubblichiamo queste due notizie dal bel sito d'informazione radiofonica Italradio.org:

“Delle oltre cinquemila ore di diffusione quotidiana di programmi internazionali in onde corte, solo 14,5 saranno trasmissioni in italiano (contro le 1969 previste in inglese) nel nuovo periodo che prende l'avvio il 30 marzo 2014 con l'ingresso dell'ora legale in Europa. Confermate tutte le trasmissioni esistenti.

Le 28 trasmissioni in italiano e dirette in primo luogo all'Italia sono suddivise tra Radio Tirana (17.00 UTC, 7465 kHz, da lunedì a sabato), AWR (programma domenicale, 9790 kHz dalla Germania alle 09.00 UTC), Radio Cairo (tutte le sere alle 18.00 UTC su 9655 e/o 9490 kHz), IRIB dall'Iran (19.20 UTC su 9755 e 7305 kHz; 06.20 UTC su 13550 e 17660 kHz), Romania (14.00 UTC su 9520 kHz, 16.00 e 18.00 UTC su 5910 kHz), Radio Cina Internazionale (18.00 UTC 7340 e 7435 kHz, 20.30 UTC 7265 e 7345 kHz, 06.00 UTC 17515 kHz). Voce della Turchia (9610 kHz alle 14.00 UTC).

La Radio internazionale della Serbia dovrebbe rimanere sull'attuale frequenza (6100 kHz alle 17.30 UTC).
La Radio Vaticana conserva il notiziario delle 06.00 UTC (da lunedì a sabato) su 15595 kHz per il Medio Oriente, delle 12.00 UTC (tutti i giorni) su 17590 e 21560 kHz per Medio Oriente e Africa e i programmi liturgici (la Messa festiva alle 07.30 UTC su 7250 kHz). La frequenza di 7250 kHz è anche utilizzata il mercoledì (08.00-09.15 UTC) per l'udienza del Papa e la domenica per l'Angelus (09.50-10.30 UTC). L'Angelus sarà anche diffuso su 11740 e 21560 kHz”.

Ed ecco un'importante notizia relativa alla rete Rai in Modulazione di Frequenza:

“Sono previsti da una gara in corso, lavori per oltre quattro milioni di euro per il rinnovo di una decina di importanti impianti FM in tutta Italia. Raiway interviene con una vasta opera di modernizzazione della rete. E sembra credere ancora alla FM.

Come sottolinea il nostro lettore Carlo Tenga, non sarà l'onda media ma la FM ad avere lavori di significativo rilievo per il rinnovo della rete e ciò nonostante le preferenza per il DAB espresse da alcuni negli ultimi tempi.
Come risulta dal bando, a Genova Portofino, Monte Argentario, Udine i lavori consistono nell'installazione di un nuovo impianto trasmittente FM da 10 kW in sistema 3+1, composto da tre trasmettitori stato solido preferenziali ed un trasmettitore 10 kW impiegato come riserva comune automatica, e di una cabina ausiliaria equipaggiata integralmente di apparecchiature ausiliarie.
A Valcava Combeli (Lombardia) i lavori interesseranno un impianto FM da 10 kW in sistemista doppio driver per Radio 2 che opererà su 88,50 MHz. A Valcava Passo invece si tratta di un nuovo trasmettitore da 5 kW in configurazione ricetrasmettitore (frequenza ricevente 94,20 MHz - frequenza di trasmissione una curiosa 89,280 MHz).

Rinnovo completo degli impianti FM anche a Monte Caccia, Monte Cammarata, Monte Gambarie, Monte Pellegrino, Monte Pierfaone, Monte Sambuco e Monte Scuro”.

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