Le ‘pillole’ della settimana

Ecco le news in breve degli ultimi sette giorni dai mondi della Radio, della Televisione e dell’Audiovisivo in generale.

Circa 230 programmi, 6mila episodi e più di 32 milioni di messaggi provenienti da Twitter e Facebook: questi i dati alla base del report stilato da Blogmeter e dedicato alla Social Tv italiana nella stagione 2013/2014. Più di 400 pagine dedicate alle classifiche generali, mensili e per genere televisivo realizzate grazie allo strumento Social TVMeter. Nei quattro mesi che vanno da settembre a dicembre 2013 sono i live show come MTV EMA 2013 e X Factor a infiammare e a dominare le conversazioni.
La puntata più discussa di tutti i talent e reality show andati in onda lo scorso anno è stata la finale di 'X Factor', grazie a 266.900 post e una media di 1.600 post/minuto. In totale, considerando il periodo compreso tra la prima e l'ultima puntata, il talent in onda su Sky ha generato oltre 2 milioni di messaggi in poco più di due mesi, dal 29 settembre al 13 dicembre 2013.
Le serie Tv meritano un discorso a parte. Pur essendo molto chiacchierate, le grandi serie Tv americane risultano penalizzate, anche a causa di prime uscite, repliche ed eventuali visioni illegali in streaming. Si dimostrano vincenti, invece, le fiction di produzione nostrana: 'Braccialetti Rossi' è la più commentata sia per l'intera durata della messa in onda, con 504.900 messaggi dal 26 gennaio al 2 marzo 2014, sia per singolo episodio.

Si chiama TurkShow ed è un canale free-to-air che parlerà a 6 milioni e mezzo di turchi che vivono in Europa, grazie alla trasmissione sui satelliti SES in posizione orbitale 19.2° E.
Il canale, basato in Germania, trasmetterà film, serie e programmi che racconteranno la cultura e i costumi turchi, in lingua turca e tedesca. “Negli ultimi dieci anni, TurkShow era disponibile via satellite e via cavo in alcune regioni europee e in Turchia. Ora puntiamo a espandere il nostro business, raggiungendo nuovo pubblico e aumentando i contenuti” - dichiara Hatice Balaban, GM di TurkShow - . Grazie alla collaborazione con SES, siamo sicuri di guadagnare molti telespettatori”.

Il programma “portante” di Radiolina, 'L'Unione in Diretta', curato e condotto da Paola Pilia e da Alberto Urgu in onda dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 13 ha subito una brusca frenata causata dal calo delle ore di diretta passate da 5 e 30 a sole 2 ore e mezza (7.30/10). Forse per stanchezza dei conduttori, o forse per l'assenza di programmi alternativi.
Fatto sta però che ora a ricoprire la fascia dalle 10 alle 13 lasciata libera da Pilia e socio è stata richiamata, perché precedentemente allontanata dall'emittente, la speaker Mara Chessa. La quale non ha fatto altro che riesumare un suo vecchio programma trito e ritrito: 'La Marachella'. Riuscirà l'editore con questa nuova operazione a risollevare le sorti della sua emittente? Ai posteri l'ardua sentenza.

Sky On Demand continua a crescere e segna un nuovo importante record, superando i 150 milioni di titoli scaricati dal lancio. Un traguardo significativo, che dà la misura di come il servizio sia ormai entrato nelle abitudini di visione delle famiglie Sky che hanno collegato il proprio My Sky alla rete e che, con la massima semplicità, vivono liberamente il proprio intrattenimento, scegliendo in ogni momento quali programmi vedere e quando farlo.
Sky On Demand è stato già attivato da circa 1.3 milioni di abbonati, la più ampia platea televisiva connessa a servizi on demand in Italia. Abbonati che hanno così accesso a una videoteca di oltre 2500 titoli di cinema, serie Tv, intrattenimento, documentari e programmi per bambini, da scaricare in pochi secondi sul proprio My Sky e da vedere in qualsiasi momento.
Un importante contributo al successo di Sky On Demand è arrivato nell'ultimo anno dall'effetto dirompente di Restart, il servizio che consente di far ripartire dall'inizio un programma già in onda, che da quando è stato lanciato, lo scorso Natale, genera il 40% circa dei titoli scaricati ogni settimana.

Lutto nel mondo del giornalismo e della cultura: a 87 anni è morto Mario Pinzauti, direttore del Gr3 negli anni '90 e fino al 1992.
Pinzauti era nato a Firenze il 28 settembre 1927: nel 1948, a 21 anni, si trasferisce a Milano ed entra nella redazione politica dell'Unità. Nel 1954 si trasferisce a Roma sempre in forze a seguito dell'Unità: resta nella redazione romana fino al 1956.
All'uscita del rapporto Krusciov, nella stesso anno, esce dal giornale e dal partito comunista e si lancia nella libera professione girando l'Europa con un fotografo suo amico e un automobile degli anni '30.
Dal 1958 al 1964 fa il notista di politica interna al quotidiano romano 'Momento sera', dal 1964 al 1970 è capo redattore e notista di politica estera della redazione romana di 'Stampa sera'. Nel dicembre del 1970 entra alla Rai come redattore e notista di politica estera al telegiornale, nel 1975 viene nominato direttore del Gr3 che dirige fino al 1992, quando va in pensione.
Per la Rai e gli enti radiotelevisivi di venti paesi europei ha organizzato il concorso 'I giovani incontrano l'Europa', che ha ottenuto sei milioni di partecipazioni, ed è stato anche vice direttore e opinionista del quotidiano elettronico "iljournal". Ha scritto e pubblicato otto libri.

È stata appena presentata all'Aquila, nell'ambito del secondo forum economico Italia-Romania Abruzzo 2014, un'ulteriore rete Tv italo-romena, Dacia Tv.
“Il 2° forum economico Italia- Romania - spiega il presidente della Camera di commercio dell'Aquila, Lorenzo Santilli - rappresenta un'importante occasione di confronto e di dialogo tra autorità, istituzioni e imprenditori romeni e abruzzesi, che svolgono attività economiche nella regione Abruzzo, in provincia dell'Aquila e in Romania, anche al fine di rafforzare gli scambi economici e diplomatici tra i due Paesi”.
La rete italo-romena Dacia Tv sarà disponibile in Abruzzo sul canale 684 del digitale terrestre.
“Un'iniziativa rilevante anche sotto il profilo economico e dello sviluppo - sottolinea Santilli - , finalizzata a favorire l'adozione e la realizzazione di azioni utili all'attrazione di investimenti, la collaborazione commerciale tra imprese, la cooperazione istituzionale e lo sviluppo socio-economico territoriale”.

Quasi a sorpresa la calabrse Publiemme tira fuori dal cilindro la nuova emittente La C, che da lunedì 20 ottobre ha preso il posto di Rete Kalabria sulla LCN 19. Modifiche oltre che al nome ed alla dirigenza del canale, sono state effettuate anche sul piano tecnico (da 4:3 a 16:9) grazie alla nuova regia digitale ed ad una migliore qualità di trasmissione nel mux (UHF 33).
Il prossimo step migliorativo sarà molto probabilmente la modalità di trasferimento verso l'operatore di rete VideoCalabria (UHF 28) , in modo da avere un miglioramento qualitativo anche nel resto della Calabria.
Ma ecco che sono in programma altre mosse clamorose, come l'adozione dell'HD in pianta stabile. Ne riparleremo.

Il primo 'MIPCancun' (che si è chiuso venerdì 21 novembre al JW Marriott Hotel in Mexico) è stato un grande successo. Erano presenti 35 società di distribuzione e 40 'buyers', provenienti per la maggior parte dal Sud America.
Originariamente il mercato era stato promosso come un'opportunità soprattutto per l'area del Centro America, poi la 'virata' in direzione Sud America. Per Bruce Rabinowitz, rappresentante a New York di RaiCom, l'evento è stato ben organizzato e ha costituito una fantastica opportunità per chi voleva conoscere nuovi broadcasters e distributori di programmi.

Marcello Macchia, in arte Maccio Capatonda (nato a Vasto nel 1978), è un ormai noto attore, regista e comico italiano. Ha partecipato, fra l'altro, ai programmi televisivi 'Mai dire Lunedì' e 'Mai dire Martedì'.
Sempre a 'Mai dire...' con la Gialappa's iniziò a impersonare un attore fittizio - chiamato Maccio Capatonda - che recitava in una serie di sketch, parodia dei più famosi trailer cinematografici. Molte di queste parodie, a loro volta dei veri e propri cortometraggi comici, hanno ottenuto un notevole successo fra gli spettatori del programma, complice anche la diffusione su Internet (specialmente tramite YouTube).
Dal gennaio 2011, insieme a Luigi Luciano (Herbert Ballerina) ed Enrico Venti (Ivo Avido), fa parte del programma radiofonico 'Lo Zoo di 105'.
Dal 28 febbraio al 25 aprile 2013 è andata in onda in seconda serata su Mtv Italia 'Mario', una serie televisiva di 18 episodi della durata di 20 minuti circa, in cui Maccio interpreta il protagonista Mario, un giornalista televisivo che deve fare i conti con situazioni surreali, ma anche con ruoli secondari, come Oscar Carogna. Un'altra serie si è conclusa nei giorni scorsi, sempre su Mtv.
Nei mesi di settembre e ottobre hanno avuto luogo le riprese del primo film di Maccio Capatonda, intitolato 'Italiano medio'.

Il Comitato regionale per le comunicazioni, con il progetto “Toscana in spot 2014, comunicare il lavoro”, premia gli otto migliori spot realizzati, sia audio che video, sul tema del lavoro. La finalità è sensibilizzare la società toscana in merito alle difficoltà che incontrano giovani e meno giovani nel mondo del lavoro e alle soluzioni creative nel proporre nuove occupazioni ed opportunità. Il Comitato intende premiare i quattro migliori spot televisivi ed i quattro migliori spot radiofonici realizzati dai soggetti che presenteranno domanda di partecipazione. Gli spot ammessi saranno visionati e valutati da una commissione tecnica nominata dal Corecom toscano. Scadenza il 15 dicembre 2014.
La Direzione Generale Competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze della regione Toscana, ha indetto inoltre un bando per la concessione di contributi alle imprese di informazione. Il provvedimento intende agevolare la realizzazione di progetti aventi un particolare rilievo informativo per le comunità locali attuati dalle imprese di informazione, nonché gli interventi di innovazione organizzativa e tecnologica necessari alla realizzazione dei suddetti progetti, che siano finalizzati prioritariamente alla tutela del lavoro e dell'occupazione.
Possono presentare domanda: emittenti televisive digitale terrestre; emittenti radiofoniche via etere; Web Tv; Web Radio; stampa quotidiana e periodica; agenzie di stampa quotidiana via web.

Sono sempre meno i canali locali e le 'presenze editoriali' reali sui canali 800-900 di Sky. Le ultime due Tv locali che non stanno più trasmettendo (almeno per ora, salvo ritorni) sono Tef e Telecolore, che operavano anche sul satellite davvero da molti anni. Sparito anche il segnale di Dinamica, che fatica a farsi vedere ora anche in DTT.
In compenso è spuntato un canale della napoletana Julie Italia (sparita invece l'annunciata Napoletano Tv), mentre Ab Channel ospita ogni tanto le trasmissioni della marchigiana (ma anche abruzzese) Vera Tv. Sono diventate tre le reti presenti del gruppo Canale Italia, mentre diminuiscono anche i canali di televendite (è sparito anche Gdg Italia) e quelli rimasti fanno capo per la maggior parte a Mediatext e 5Sat (Gold Tv). Infine - chissà perché - oltre il canale 950 è spuntato senza alcuna plausibile ragione il canale polacco Tele 5.
Da segnalare anche l'arrivo sul canale 300 (al posto dell'ultimo canale Sky Inside) del Mosaico Interattivo dei canali di cinema.

Pubblica i tuoi commenti