Le strategie di RaiSat

I “nanoshare” delle rilevazioni Auditel non spaventano Carlo Sartori, che lancia le nuove strategie di RaiSat.

I primi risultati delle rilevazioni Auditel delle Tv satellitari non sono sembrati molto esaltanti per i canali Rai, tanto che si è parlato di "nanoshare". In effetti nel panorama dei canali satellitari (o meglio, digitali) della Rai ce ne sono anche alcuni per i quali ci si chiede quanti possano davvero essere i telespettatori e soprattutto quali reali funzioni abbiano (non a caso la Rai dovrà a breve cambiare un po' l'offerta).

Ma nonostante i "nanoshare", RaiSat non si arrende di sicuro e vuole potenziare la propria presenza sul satellite. Entro l'anno lancerà un nuovo canale dedicato all'arte, aumentando la presenza in America Latina, in Nord America e in Estremo Oriente.

In un'intervista il presidente RaiSat Carlo Sartori ha spiegato le nuove strategie del gruppo. Il primo maggio partirà la nuova programmazione di Gambero Rosso, mentre denominatore comune della nuova "impronta" delle reti sarà un aumento in palinsesto delle produzioni nazionali.

Ma com'è possibile fare programmi di espansione di fronte ad ascolti bassiO La cosa non preoccupa più di tanto Sartori che sventola subito altri dati: "Nell'ultimo triennio i canali di RaiSat, primo editore italiano del bouquet Sky, sono cresciuti tantissimo per audience. Il + 50% solo tra il 2005 e il 2006. Extra, che per il 70-80% ripete in sostanza i programmi Rai, ha nel nostro pubblico un'immagine molto sofisticata, grazie al 20% di palinsesto prodotto da noi e che caratterizza molto il canale".

Buoni secondo Sartori anche i risultati economici dello scorso anno. RaiSat Cinema, Extra, Gambero Rosso, Premium, Smash e YoYo (non sono compresi, dunque, Rai Utile e Doc/Futura, i n effetti i canali più 'problematici'), ovvero il portafoglio completo di RaiSat, hanno assicurato, nel 2006, ricavi per 57 milioni di euro (7-8 milioni dalla pubblicità, il resto dalla piattaforma Sky e dalle vendite all'estero), un margine operativo lordo di 16 milioni, un risultato operativo pari a 5,8 milioni e utili netti di 2,7 milioni di euro. Rcs detiene sempre il 5% della società.

Quanto ai nanoshare, secondo Carlo Sartori i numeri vanno letti con attenzione, con logiche che non appartengono a quelle della Tv generalista, perché "il satellite vive di qualità".

Ottimo, comunque, il risultato conseguito da RaiSar Extra il 20 aprile grazie alla messa in onda in video in esclusiva di una puntata di 'Viva RadioDue' con Fiorello: l'emittente ha prevalso su tutte le altre satellitari, con uno share dell'1.12% fra tutte le Tv e di quasi il 15% nel solo comparto della Tv via sat.

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