L’era glaciale e un ritardo “sospetto”

Chiude, almeno per ora, il programma diRaiDue –

L’ultima puntata del programma della Bignardi è stato posticipato di 50 minuti. RaiDue parla di problemi tecnici ma…

Non ha chiuso in bellezza la sua attuale serie (poi forse riprenderà in primavera, ma non c'è nessuna certezza al momento) “L'era glaciale”, il noto programma di Daria Bignardi su RaiDue, ma non per volontà della conduttrice; l'ultima puntata, in onda venerdì scorso, è stata caratterizzata da un “incidente” ancora non chiaro. Venerdì 4 dicembre il programma è infatti andato in onda con 50 minuti di ritardo, “riempiti” dai cartoni anima¬ti di Walt Disney. RaiDue ha parlato di “problemi tecnici”, mentre altre fonti lasciano intende¬re che ci sia stato qualche pro¬blema di carattere più squisitamente politico. Secondo altri, il problema stava invece nelle espressioni “troppo colorite” usate da Fabio Volo, uno degli ospiti della puntata.

Le interviste, oltre a Volo, erano quelle a Fiorella Mannoia, Morgan, Sergio Rubini, Ric¬cardo Scamarcio e Valeria Go¬lino e avrebbero suscitato non poche perplessità; stando ad indiscrezioni, qual¬che funzionario si sarebbe pre¬so la briga di rivedere le registrazioni, fatte nel pomerig¬gio. Sotto la lente del solerte funzionario (o presunto tale) secondo le voci più 'politiche', ci sarebbe stata l'intervista a Fiorella Mannoia, che non ha risparmiato critiche al Governo, sostenendo di essere disposta a votare anche Fini se questo servisse a riportarci “ad essere un Paese civile, trasparente, democratico, dove si pensa al bene della collettività e non al bene personale”.

Il ritardo di quasi un'ora nella messa in onda avrebbe colto di sorpresa anche Daria Bignardi che, termi¬nata la puntata, era andata a festeggiare la fine della produ¬zione con tutto lo staff.

Neutro invece il commento di En¬demol, la società che produce il programma: «'L'era glacia¬le' si è ritagliata uno spazio preciso nel pa¬norama della Tv. Il pro¬gramma è stato un luogo di discussione di idee, di confronto mai banale. Ancora una volta Daria Bi¬gnardi, a cui siamo le¬gati da anni, ha dimo¬strato di essere una professionista con un suo stile preciso, capa¬ce di infondere la sua personalità ai pro¬grammi che conduce e, per questo, di meri¬tare il ruolo di protagonista della Televisione».

Pubblica i tuoi commenti