L’esordio del Festival: tutto bene, ma molto prevedibile

Festival nazional-popolare doveva essere e festival nazional-popolare è stato. E, insieme al fiorire abituale delle critiche, tra i commenti da ‘bar del giorno’ (il vero termometro degli eventi Tv) la parte del Festival maggior oggetto di discussione è stata la performance di Albano e Romina.

Ma andiamo per ordine. Un Festival che si preannuncia privo di polemiche e con una conduzione molto istituzionale e professionale di Carlo Conti doveva per forza essere così. Un po’ piatto, senza colpi di scena, senza sbavature. E se un po’ di noia ha animato lo spettacolo, al presentatore toscano va riconosciuto il merito, sottolineato dal primo super ospite Tiziano Ferro, di aver riportato l’evento sui binari della canzone italiana.

Dopo una breve apertura Conti è passato subito alla presentazione dei concorrenti che si sono susseguiti ad un ritmo abbastanza veloce, con brevissimi racconti che hanno caratterizzato l’introduzione delle tre vallette: Emma Marrone, Arisa e la spagnola Rocio.

Ognuna con sue caratteristiche: Emma, ruvida, impacciata e un po’ “grossolana”; Arisa, con una voce (diciamolo) abbastanza sgradevole quando parla, che pensando di essere in qualche altro programma non rinuncia ad accompagnare l’entrata degli ospiti con i gridolini tipici dei concorrenti dei reality, ma che certamente è più spigliata. La bella Rocio si ritaglia uno spazio un po’ minore ed è priva di ogni spontaneità.

Sicuramente migliore il momento di Tiziano Ferro, con una rassegna di suoi pezzi forti e le doti canore che fanno venire voglia di spegnere la tv quando, dopo di lui iniziano a cantare i Dear Jack con una canzone dozzinale e cantata male.

E che dire di Albano e Romina? Il primo non rinuncia a portare sul palco i suoi problemi personali con l’ex moglie, radiosa, sorridente e che però fa un movimento (inconscio?) all’indietro quando Conti chiede un bacio che nemmeno Albano sembra disposto a dare (“mi ha fatto cantare nei tribunali ma ora c’è rispetto” - ha detto). È una bella storia questa di Albano e Romina, costretti a tornare insieme perché le ‘mamme italiane’ (diciamo così) lo vogliono tanto, ma si capisce che insieme non possono più stare, se non per esigenze di copione. Eppure la cosa funziona a meraviglia, a molti (molte, ma chissà se poi sono solo le ‘mamme’) va di sognare che il tempo non sia passato e che la favola continui.

C’è poi la famiglia più numerosa d’Italia che ricorda un po’ il primo festival di Fazio che poratava sul palco persone comuni e il momento del comico (Siani) che farà pure ridere al cinema e farà tanti incassi ma molto meno sul palco dell’Ariston; dozzinale la battuta su Charlize Teron, terron, ci mancava solo quella su una Concita Wurstel invece del cognome d’arte Wurst (che per fortuna non c’è stata).

Poi, in cerca di emozioni, il medico di Emergency guarito da Ebola.

Questa sera si va avanti. Perché così deve essere e perché dopo tanti anni, tantissime canzoni e mille vicende e polemiche si supera tutto… Sanremo è Sanremo.

La prima serata è andata bene in ascolti. Oltre il 49% di share (49.34% per l'esattezza), in crescita sul 2014, anno secondo ma un po’ in calando di Fazio. In media gli spettatori sono stati 11 milioni 767 mila. Dati superiori di quasi un milione di spettatori e circa 4 punti di share rispetto alla prima serata del festival 2014. A dare i numeri rassicuranti sull'esito della prima serata è stato il direttore di RaiUno, Giancarlo Leone, con uno dei suoi soliti tweet.

Lara Fabian, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi, Gianluca Grignani e Alex Britti sono i quattro big a rischio eliminazione, in base alla prima votazione. Salvi per il momento Dear Jack, Malika Ayane, Chiara, Nesli, Annalisa, Nek. Non è stato reso noto da Carlo Conti l'ordine delle posizioni in graduatoria.

Lo spazio riservato alla musica internazionale è stato affidato agli Imagine Dragons, nuovi campioni del pop, band di ragazzi che hanno già fatto registrare cifre record.

Come ogni anno Millecanali offre ai propri lettori una lettura dei dati di ascolto del Festival, rilevati da Vivaki, serata per serata.

Si possono scaricare qui:

Dati Vivaki Sanremo 2015 - prima serata

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