È’stato stroncato l’altra notte da un improvviso malore Marino Guidi, conosciuto negli ambienti televisivi (ma anche radiofonici), soprattutto della Lombardia, per la sua vena comica, dimostrata in molte occasioni in questi anni. Era stato anche ‘vicino’ a ‘Millecanali’.
Ecco quanto scrivomo sul loro sito i colleghi e amici di newslinet.it:
«Lo ha trovato (l'altra) notte una pattuglia della Polstrada, in stato di incoscienza nella sua auto, ferma con le quattro frecce all'uscita dell'autostrada di Legnano, dove abitava da sempre e da dove tornava dopo una serata in una discoteca di Bergamo. Inutile l'intervento di un'ambulanza del vicino ospedale di Legnano: Marino Guidi si era spento, stroncato da un improvviso quanto mortale malore che lo aveva colpito presumibilmente intorno alle 2 e 30 di notte. Comico assurto a particolare notorietà nello show televisivo Zelig (ma lo si era già visto in diverse occasioni su Canale 5 in La sai l'ultimaO e su altre reti nazionali, senza considerare le numerose presenze nella locale Antenna 3 Lombardia e su altre importanti tv lombarde), Marino Guidi aveva alle spalle una lunghissima gavetta iniziata nei primi anni '70, quando, alternandosi tra la gestione di un negozio di dischi a Legnano e la conduzione di programmi nella sua Radio Mi Amigo (una delle prime radio dell'alto milanese, di cui era confondatore), iniziava a collaborare con il gruppo teatrale I Legnanesi. Di una verve, una cortesia ed una simpatia inusuale, Marino Guidi aveva poi mosso passi nel cinema (recente la partecipazione al remake de La febbre di cavallo - la Mandrakata), senza dimenticare il suo primo amore, la radio. Dopo un'esperienza a RTL 102,5, era tornato on-air a Reteotto di Varese, da dove poteva raggiungere i numerosissimi fans dell'Insubria e del vicino Canton Ticino, in Svizzera, dove era molto conosciuto ed apprezzato».
Resta solo da dire, assieme all'ovvio rammarico anche da parte nostra per la perdita di un personaggio di questo valore, che Guidi negli anni in cui era stato maggiormente impegnato nelle Tv lombarde era stato molto vicino alla nostra testata, partecipando con suoi programmi ad alcune edizioni del nostro 'Oscar Tv Locali'.