A quasi ottant’anni è scomparso il fondatore di Napoli Canale 21, nota e attivissima emittente del Sud Italia. Era anche presidente dell’Associazione regionale delle emittenti radiotelevisive campane.
Andrea Torino, amministratore unico della Canale 21 s.r.l, una delle emittenti storiche del panorama partenopeo, nonché presidente dell'Associazione regionale delle emittenti radiotelevisive campane, si è spento nel giorno di Pasquetta, nella sala di rianimazione dell'ospedale Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli. Avrebbe compiuto ottant'anni il prossimo mese di luglio e tanti erano i progetti che intendeva realizzare, prima di posare una volta per sempre il suo "telecomando".
Restano i suoi due figli, Paolo e Tiziana, entrambi giornalisti, che dal papà hanno ereditato la passione per la televisione, che seguono rispettivamente a Napoli e a Roma. Originario di Maiori, medico come suo padre Alfonso e due dei suoi quattro fratelli (Antonio, dentista come lui, e Leopoldo chirurgo, mentre Luigi e Vittorio, che ha avuto a sua volta un ruolo in Tv, erano avvocati e politici), Andrea ha alternato il suo interesse per la medicina all'attività imprenditoriale: dirigente del Sorrento calcio dal 1967 al 1981, prima con Gioacchino e poi con Achille Lauro, guidò la squadra rossonera alla serie B. In sua memoria l'attuale società, presieduta da Antonino Castellano, ha osservato un minuto di silenzio prima della partita in casa con la Turris (giocata dalla squadra con il lutto al braccio).
Ma la vera grande passione di Andrea Torino è sempre stata la televisione. Dopo aver seguito per cinque anni Telesorrento, nel 1976 inaugurò la prima grande emittente televisiva privata in Campania: Canale 21. Con un capitale di 260mila euro, oggi Napoli Canale 21, trasmette su una propria rete terrestre che illumina la Campania, parte del Molise, il basso Lazio e una piccola parte del Nord della Calabria, mentre non sono mancate in questi anni anche le esperienze via satellite, grazie ad un accordo con la società napoletana Italiasat.
Dopo undici intensi anni trascorsi nella splendida cornice di Villa Lauro a Posillipo, Napoli Canale 21 trasmette adesso dagli studi di produzione situati ad Agnano (oltre 7 mila mq di cui 3 mila al coperto, in via Antiniana 121), in cui trovano spazio anche gli uffici di pubblicità, di amministrazione e la redazione giornalistica, nonché un'attrezzata sala convegni da oltre 200 posti a sedere. I moderni capannoni disposti su due livelli ospitano i teatri di posa attualmente occupati da 11 studi televisivi: qui ogni giorno vengono realizzate sia le produzioni di Napoli Canale 21 che riprese e attività per conto terzi.
Fra queste ultime: l'allestimento di set cinematografici (negli ultimi tempi sono state effettuate le riprese di due film di Pappi Corsicato e di numerose puntate delle fiction "Un posto al sole" e "La Squadra"), di set di documentari, le prove e le incisioni per conto di numerosi musicisti anche a carattere nazionale (Antonello Venditti, Loredana Berté, Neri per Caso, Nek, Edoardo De Crescenzo), la sperimentazione di ingombranti apparecchiature elettroniche (i sistemi satellitari della Scientific Atlanta), la realizzazione di eventi all'aperto, con catering, convention e possibilità di ripresa e trasmissione su Napoli Canale 21.
Gli spazi di Salerno, sul Lungomare Cristoforo Colombo 39, ospitano lo studio locale del VG21 e altri uffici. La sede romana di Napoli Canale 21, infine, è in via Sommacampagna 29.
Alla famiglia Torino - e in particolare all'amico Paolo - giungano le più sentite e sincere condoglianze dalla redazione di Millecanali.
Katiuscia Laneri