Donelli passa dalla direzione di ‘Sorrisi e Canzoni’ al vertice della rete ‘ammiraglia’ di casa Mediaset. Giovanni Modina nominato vicedirettore generale contenuti Rti.
Da lunedì 16 ottobre Giovanni Modina assumerà l'incarico di Vicedirettore generale Contenuti Rti, alle dipendenze del Direttore generale Alessandro Salem.
Modina lascia dunque la direzione di Canale 5 (confermando le voci che da tempo correvano nel mondo televisivo), che gli era stata affidata nel 2001 e verrà sostituito da Massimo Donelli, giornalista, attuale direttore del settimanale «Tv Sorrisi e Canzoni».
A Modina verrà affidata la programmazione delle tre reti, l'incarico di individuare il fabbisogno dei diritti e di definire il mix ottimale dei palinsesti, supportando il Direttore generale in tutte le attività. Modina, secondo l'azienda, aumenta dunque le proprie responsabilità alla luce dell'esperienza maturata e dell'eccellente contributo editoriale e manageriale espresso nel precedente ruolo.
Donelli è un giornalista che nella sua lunga carriera ha avuto modo di dirigere testate, creare e gestire contenuti nel mondo della carta stampata, del web e della televisione.
«Mediaset - informa un comunicato - è lieta di dare il benvenuto a un professionista di talento chiamato ad affrontare la sfida della nuova tv e a guidare un gruppo di prim'ordine come la squadra di Canale 5».
Giovanni Modina è nato a Castelli Calepio (Bergamo) il 5 maggio 1960 e ha due figli. Laureato alla Bocconi in Economia Aziendale, dopo un biennio di esperienza al Banco di Roma, nel 1989 approda a Rti in qualità di Responsabile Format alla Direzione Marketing. Nel 1990 passa alla Nestlè come product manager. Nel 1991 rientra in Rti e ricopre vari incarichi: Responsabile Ricerche, Responsabile fascia day time e format, Responsabile progetti internazionali, Responsabile progetto cinema, Vicedirettore Marketing. Nel 1998 è nominato Vicedirettore di Canale 5. Nel 1999 assume la carica di Direttore Coordinamento Palinsesti. Dal 2 aprile 2001 è Direttore di Canale 5.
Massimo Donelli è nato a Genova il 26 gennaio del 1954. È sposato e ha tre figlie. Ha mosso i primi passi nel 1967 alla redazione genovese de 'La Gazzetta dello Sport'. Giornalista professionista dal 1976, ha lavorato nei quotidiani (Il Secolo XIX, Il Mondo, Corriere d'informazione, Corriere della sera, Il Mattino, La Notte, il Giornale, Il Sole 24 Ore), nei periodici (Moda, Fortune, Epoca, Panorama, Tv Sorrisi e Canzoni, 2TV e Star+Tv), in internet (Ciaoweb) e in televisione (ventiquattrore.tv). È stato docente all'Istituto per la formazione al giornalismo e ai corsi di formazione di Publitalia e membro dell'Itma (International Television Magazines Association).
Ed ecco la prima dichiarazione proprio di Donelli:
«Ho accettato con entusiasmo la proposta di Pier Silvio Berlusconi, che voglio nuovamente ringraziare per la fiducia accordatami.
E ripeto pubblicamente ciò che gli ho detto nel corso del nostro lungo colloquio: affronterò con il massimo impegno e con senso di responsabilità il prestigioso incarico che mi è stato affidato, avendo il piacere, oltretutto, di lavorare con due professionisti che stimo tantissimo come Alessandro Salem e Giovanni Modina.
Mediaset è la più grande azienda privata di comunicazione del Paese e ha il primato in Europa fra le tv commerciali in termini di redditività. Ciò impone a chi, come me, entra a far parte del suo gruppo dirigente di indossare anzitutto i panni dell'umiltà. E, subito dopo, lavorare sodo. Lo farò.
So di poter contare su collaboratori preparati, efficienti, motivati: sarà un piacere dividere con loro questa formidabile opportunità professionale che mi è stata offerta».