Alla fine la “spesa” è stata decisa: Mediaset ha programmato investimenti per 200 milioni di euro nel digitale terrestre da qui al 2006.
A confidarlo è stato il vicepresidente Piersilvio Berlusconi nell'incontro con la stampa per la presentazione del bilancio 2001. "Finora abbiamo investito somme relativamente modeste - ha aggiunto il presidente Fedele Confalonieri - , poi se il digitale terreste porterà quattrini, vedremo cosa fare. Questa è un'opportunità a disposizione di tutte le Tv che hanno le concessioni".
La somma stanziata sarà spesa soprattutto per l'acquisizione di frequenze dalle emittenti locali ai fini della sperimentazione, come la legge permette, almeno in questo 2002, per il quale è prevista un investimento di 50 milioni di Euro. In autunno, in effetti, si prevede che le sperimentazioni prenderanno il via. A curare il tutto è soprattutto Gina Nieri, dirigente Mediaset e membra del Cda.
A proposito della contrazione pari a 100 milioni di euro negli investimenti 2002 per l'acquisto dei diritti televisivi, Piersilvio Berlusconi ha precisato che 25/30 milioni si riferiscono alla fiction.