Mediaset integrerà le attività pay di Italia e Spagna?

Formidabile rialzo in Borsa di Mediaset dopo l’annuncio che “è stata avviata la valutazione del progetto di integrazione per lo sviluppo delle attività pay-tv del gruppo in Italia e Spagna”.

Vediamo subito il comunicato di Mediaset:

“I Consigli di Amministrazione di Mediaset e di Mediaset España hanno dato il via alla valutazione del progetto di integrazione e sviluppo delle attività pay-tv del Gruppo in un'unica struttura societaria.
L'operazione prevede di far confluire in una Newco il 100% delle attività di Mediaset Premium e la quota di partecipazione del 22% - con tutte le opzioni e i diritti annessi - detenuta nell'operatore spagnolo Digital Plus.

Le valutazioni attese riguarderanno le azioni di sviluppo a livello internazionale, le possibili sinergie, la crescita dei servizi Over-the-top, il coinvolgimento nella Newco di eventuali partner industriali e/o finanziari.
L'esito di tali valutazioni sarà esaminato dai board di Mediaset e di Mediaset España nel corso delle prossime riunioni dei Consigli di Amministrazione”.

Che significa questa 'cauta' notizia? Secondo le interpretazioni più diffuse (la novità ha comunque infiammato il titolo Mediaset in Borsa), Mediaset punta appunto a unire le attività nella Tv a pagamento in Italia e in Spagna con una nuova società, aperta ad altri azionisti; in essa sarebbero compresi il 100% di Premium e il 22% di Digital Plus.

Della situazione spagnola, particolarmente 'interessante', abbiamo dato notizia qualche giorno fa. Prisa (la società di 'El Pais'), il gruppo che detiene il 56% di Digital Plus, carico di debiti, è intenzionato a vendere e Mediaset potrebbe essere della partita, avendo già il 22%, come dicevamo. Ma in Digital Plus detiene una quota sempre del 22% anche Telefonica, il gruppo delle tlc impegnato nella partita Telecom. Un'alleanza Mediaset-Telefonica potrebbe anche nascere, dunque, considerando che entrambi i gruppi sono impegnati fortemente nei due Paesi, Mediaset soprattutto in Tv (con Telecinco e Cuatro in Spagna più appunto la pay, con le reti generaliste e non generaliste in Italia, più l'attività pay di Premium), Telefonica soprattutto nelle tlc. Non sono esclusi coinvolgimenti a livello politico, considerando che Forza Italia e Berlusconi contano tuttora qualcosa nel nostro Paese.

I Consigli di amministrazione di cui al comunicato Mediaset non sono stati ancora fissati e si andrà a dopo Natale: i tempi tuttavia potrebbero non essere lunghi. Mediaset Premium, nata nel 2005 per arginare la concorrenza di Sky, ha visto crescere i ricavi nei primi nove mesi di quest'anno di oltre il 7% a 410 milioni, ma resta in perdita. Va meglio dal punto di vista della redditività per Digital Plus, che ha segnato, sempre nei nove mesi, ricavi per 870 milioni, registrando un incremento a doppia cifra.

La Spagna è peraltro uno dei pochi Paesi importanti d'Europa dove Sky non è presente, mentre fra gli altri protagonisti della scena televisiva mondiale, anche Al Jazeera non nasconde le proprie ambizioni.

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