Ci sono storie poco note nel mondo televisivo locale, che raccontano le molte difficoltà in cui non di rado i giornalisti e quanti lavorano in queste emittenti devono operare. In Calabria, per esempio, a Metrosat, da mesi si lavora senza stipendio…
Come informa una recente nota dell'Ansa calabrese, la situazione a Metrosat non è certo allegra. “I giornalisti dell'emittente televisiva cosentina Metrosat non percepiscono lo stipendio dal mese di luglio, e soltanto pochi giorni fa, la proprietà ha pagato loro la mensilità di giugno”. L'ha reso noto Maria Rosaria Sessa in un comunicato del direttivo dell'associazione giornalisti cosentini.
“I nostri colleghi ci hanno reso edotti - prosegue il comunicato - della loro condizione di precarietà, affermando che i vertici aziendali si rifiuterebbero d'incontrare i lavoratori (oltre ai cinque redattori, vantano lo stesso credito anche operatori di ripresa e tecnici, per un totale di 14 lavoratori) e addebiterebbero il mancato pagamento degli stipendi al ritardo dei contributi ministeriali previsti dalla legge sull'editoria. Soltanto il senso di responsabilità che ha sempre caratterizzato i lavoratori di Metrosat sta garantendo l'informazione giornalistica”.
"Come associazione dei giornalisti cosentini Sessa ci auguriamo - prosegue la nota - che l'esperienza televisiva di questa emittente, le professionalità in essa esistenti non vengano lasciate disperdere. Sarebbe un peccato per i colleghi, ma anche per la pluralità dell'informazione, garanzia, come tutti noi sappiamo, di democrazia”.