«La parola “digitale” molto raramente richiama davvero l’universo che effettivamente vi ruota attorno, una cosa su cui invece la Tv generalista dovrebbe concentrarsi ora. Infatti l’uragano non è quello del digitale terrestre ma del digitale in genere. La reazione più giusta dovrebbe essere quella di cercare di trovare una direzione innovativa per mantenere la posizione centrale che la Tv ha oggi. La narrazione in Televisione rimane l’elemento determinante della vita sociale….
«La parola "digitale" molto raramente richiama davvero l'universo che effettivamente vi ruota attorno, una cosa su cui invece la Tv generalista dovrebbe concentrarsi ora. Infatti l'uragano non è quello del digitale terrestre ma del digitale in genere. La reazione più giusta dovrebbe essere quella di cercare di trovare una direzione innovativa per mantenere la posizione centrale che la Tv ha oggi. La narrazione in Televisione rimane l'elemento determinante della vita sociale. Da questa capacità di ingaggiare, dialogare e contattare il pubblico dovrebbero nascere le nuove proposte nel digitale. La7 ha cercato di rendere disponibili su tutte le piattaforme i propri contenuti, sul sito e in replica integrale su Youtube,
nonché sul mobile, sull'over the top, su Cubovision, sul digitale terrestre "con il bollino Gold". Affinché una Tv come La7 possa davvero sviluppare il mercato e la propria offerta in questo mondo digitale occorre che il mercato pubblicitario assecondi questi movimenti, dato che la pubblicità è ancora centrata sulla Tv. In pratica, se non si risolve questo punto è molto difficile pensare di sviluppare il mercato digitale in Italia».