È stato coadiuvato dal figlio Andreas. «SI Media dal 1978 ha avuto come obiettivo quello di seguire le richieste del mercato, introducendo un software gestionale per le scalette della programmazione delle emittenti televisive, per poi passare alla realizzazione di una automazione per l’acquisizione e il playout di queste scalette. Nel 2000 un sistema di gestione della Newsroom per i giornalisti era troppo in anticipo per una simile gestione automatizzata. Ci si è poi concentr…
È stato coadiuvato dal figlio Andreas. «SI Media dal 1978 ha avuto come obiettivo quello di seguire le richieste del mercato, introducendo un software gestionale per le scalette della programmazione delle emittenti televisive, per poi passare alla realizzazione di una automazione per l'acquisizione e il playout di queste scalette. Nel 2000 un sistema di gestione della Newsroom per i giornalisti era troppo in anticipo per una simile gestione automatizzata. Ci si è poi concentrati sulla gestione dei contenuti, irrinunciabile in ogni realtà televisiva. Dal MAM per la gestione di contenuti si è passati alla generazione e alla distribuzione di nuovi contenuti. Il centro del discorso oggi è la tecnologia IP, per il web e il mobile, o meglio l'IP nella contribuzione e la distribuzione su DVB-IP in standard broadcast, con la possibilità di inviare contributi ai siti web e ai dispositivi mobili. SI Media si concentra oggi sulla distribuzione e l'upload dei contenuti sui social network e i siti web delle singole emittenti Tv. Il mobile riguarda la fruizione tramite app dei contenuti gestiti dal MAM e ancora la contribuzione attraverso mobile o tablet, sia in configurazione già completa e chiusa, di foto o filmati video, sia come contribuzioni live in stream ricevuti da sede centrale e rimandati in onda con commento del giornalista».