«La strategia del nostro quotidiano è simile a quella di ‘La Stampa’ ma con una differenza: stiamo cercando di vendere via web, in digitale; è difficilissimo perché la propensione all’acquisto digitale è molto bassa. In due anni siamo partiti con una specie di digitalizzazione complessiva della redazione del ‘Sole 24 Ore’, in modo che tutti lavorassero indifferentemente per il digitale o per il quotidiano (ipad, mobile, etc.). La sopravvivenza della carta stampa…
«La strategia del nostro quotidiano è simile a quella di 'La Stampa' ma con una differenza: stiamo cercando di vendere via web, in digitale; è difficilissimo perché la propensione all'acquisto digitale è molto bassa. In due anni siamo partiti con una specie di digitalizzazione complessiva della redazione del 'Sole 24 Ore', in modo che tutti lavorassero indifferentemente per il digitale o per il quotidiano (ipad, mobile, etc.). La sopravvivenza della carta stampata è legata al brand e alle sue caratteristiche. Il modello organizzativo prevede che si mettano a frutto le esperienze dei giornalisti del 'Sole' indifferentemente su più media, il che significa l'utilizzo della prima 'rotativa utile': a disposizione ci sono un quotidiano, una Radio, un sito. Quando arriva una notizia viene consegnata a un desk centrale che saprà se darla subito o più tardi, in audio, con un video ecc. Si parte alle 7 e alle 9,30, con una prima riunione si decidono le storie della giornata e si indica quale copertura sarà data sul lato digitale e quale sul quotidiano, e anche in video. L'idea è di far pagare un abbonamento per le informazioni in alcune aree del sito e
anche per altri contenuti speciali».