Minatori, Avetrana, Gabanelli

Giorni agitati per le Tv. Nel mondo si pensa soprattutto ai minatori cileni, che ricevono megaofferte dai media per specifiche “esclusive”, in Italia tutta l’attenzione è concentrata su Sarah. Ma la politica incombe e ‘Report’ è già al centro delle polemiche.

Partiamo dai minatori, al centro di una vera e propria 'saga' che promette di durare a lungo, con le Tv e i media all'opera per sfruttare le emozioni suscitate nel pubblico fino all'ultima goccia.
Ecco cosa succede nella cronaca di www.repubblica.it:

«Il Real Madrid ha regalato ai 33 minatori, tutti accaniti tifosi di calcio, un viaggio in Spagna con visita al Santiago Bernabeu, lo stadio, e biglietto in prima fila per una partita della squadra. Il Manchester United, grazie a Bobby Charlton, la magnifica ala della nazionale inglese anni ' 60, figlio di un minatore, ha fatto lo stesso. Crociere in Grecia, lune di miele ad Acapulco, donazioni in denaro, gli I-Pod spediti dalla Apple di Steve Jobs…
L' odissea dei minatori cileni, in trappola dal 5 agosto scorso in seguito ad una frana, in una miniera del deserto dell' Atacama, ha stupito il mondo come fosse l' ultimo miracolo…
Una pressione pazzesca che ha sconvolto le loro vite e quelle delle loro famiglie. Ad offrire soldi in cambio di esclusive sono state per prime le Tv giapponesi in concorrenza fra loro. Fanno firmare un contratto ai familiari nel quale il minatore si compromette, appena lasciato l'ospedale dove tutti verranno ricoverati per qualche ora dopo il recupero, a rilasciare dichiarazioni solo all' inviato di quella televisione. Le cifre volano. I tedeschi della Bild pagano 15mila euro, i network molto di più. Tra la Fox, la Bbc, Abc news e Cnn, nelle ultime ore è partita una vera e propria asta per ingaggiarei minatori già famosi come Mario Sepulveda, quello che nel primo video, un mese fa, presentava tutti gli altri; o come Lobos, l'ex calciatore; o ancora come Yonni Barrios, il poligamo. Ogni minatore avrà il suo tutor che se lo porterà via.
La Tv nazionale cilena e Discovery Channel pensano in grande, al dopo, e si organizzano per seguire, protagonisti e parenti, per settimane e raccontare la trasformazione delle loro vite reali. Lunghe vacanze, una casa nuova e tanti desideri mai realizzati. Le famiglie si vergognano ad ammetterlo e l'argomento contratti è diventato un tabù. Molti familiari di fronte alla prime offerte rilanciano come se, visto che tanto la figuraccia è garantita, fosse meglio incassare tutto subito e vivere felici».

In Italia però non partecipiamo perché tutta la pressione dei media è concentrata sulla vicenda di Avetrano e su Sarah Scazzi. L'attenzione delle Tv e della gente è a livelli parossistici, con effetti incredibili. Un solo dato, impressionate e anche inquietante per certi versi: venerdì scorso, 15 ottobre, 'Quarto grado', in onda su Rete 4 con la vicenda di Sabrina in pieno svolgimento, è stato seguito da ben 4.665.000 spettatori (share del 18,33%). Ma soprattutto 'Matrix', in diretta dalla Piazza di Avetrana su Canale 5, ha conseguito un ascolto 'epocale: il 42,05% di share con 2.818.000 spettatori, risultato mai raggiunto da quando esiste la trasmissione. Nulla ha potuto del resto Vespa, che non era in onda su RaiUno.

Ma la politica non è stata dimenticata in questo folle baillamme televisivo. La vicenda delle ville ad Antigua di Berlusconi e le relative fortissime polemiche preventive hanno dato una bella mano a Milena Gabanelli, che è rientrata domenica su RaiTre con una puntata esemplare, per rigore e scrupolo giornalistico, come sempre peraltro, di 'Report'. Ghedini e Romani permettendo, l'ascolto è stato altissimo per un programma di questo tipo: 4.928.000 spettatori e il 18,70% di share.

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